Albergo dei Poveri Pnrr

Nuovo appuntamento della commissione per il monitoraggio sul PNRR, presieduta da Catello Maresca, per fare il punto sull’avanzamento delle progettualità e dei lavori. La commissione si è concentrata in particolare sulla individuazione di un percorso di approfondimento e di monitoraggio delle attività connesse alla riqualificazione del Real Albergo dei Poveri, un progetto finanziato per 100 milioni di euro, al quale va aggiunto un aumento del 15% per l’adeguamento al rincaro dei prezzi e che, attraverso una suddivisione dei lavori in 4 lotti, vede la partecipazione di Invitalia per la realizzazioni di accordi quadro che vedranno coinvolte diverse realtà, tra le quali il mondo accademico.

La Commissione già dalla prossima settimana si dedicherà ad un primo approfondimento degli aspetti tecnici connessi al progetto, con il coinvolgimento dell’Osservatorio Centro Storico Sito Unesco e di esperti del settore. Successivamente verrà approfondito l’aspetto del controllo della spesa connesso alle progettualità, con il coinvolgimento anche dell’Ordine dei commercialisti di Napoli, che ha dato la propria disponibilità a un confronto sugli aspetti finanziari legati al PNRR.

Il progetto

Tra le principali idee per la riqualificazione e la rinascita di Palazzo Fuga, resta in piedi la possibilità del trasferimento della Biblioteca Nazionale nel cosiddetto Albergo dei Poveri. Già nelle scorse settimane, Maria Iannotti, direttrice della Biblioteca Nazionale, e il ministro Sangiuliano, si erano detti propensi alla realizzazione di tale opera. Ma molte sono le possibilità.

Oltre 100mila metri quadrati – da sottoporre a restauro – si presterebbero a molteplici iniziative che potrebbero portare a nuova vita il monumentale palazzo di piazza Carlo III.

Per un completo recupero, servirebbero almeno 400 milioni di euro, rispetto ai poco più dei 100 a disposizione.
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