Si è concluso l’iter per l’assegnazione dei finanziamenti del Bando “Sport e Periferie 2024” del Ministero per lo Sport e i Giovani, con cui il Comune di Napoli ha ottenuto risorse fondamentali per la riqualificazione di due impianti natatori storici: la piscina di Corso Secondigliano e la piscina “Paladennerlein” in via delle Repubbliche Marinare a Barra.
L’intervento si inserisce in una più ampia strategia dell’amministrazione comunale, che punta a riqualificare le periferie attraverso lo sport, trasformando gli impianti in presidi di cultura, educazione e legalità. L’Assessore allo Sport e alle Pari Opportunità, Emanuela Ferrante, ha sottolineato come queste strutture abbiano un ruolo strategico all’interno del tessuto sociale cittadino, garantendo opportunità per giovani e famiglie e consolidando l’impegno del Comune per lo sviluppo delle periferie.
Per la piscina di Corso Secondigliano, il progetto prevede interventi di messa in sicurezza statica, funzionale e impiantistica per un finanziamento pari a 4,25 milioni di euro. La piscina “Paladennerlein” di Barra beneficerà invece di un intervento di riqualificazione del valore di 1,42 milioni di euro. Entrambe le strutture saranno cogestite con la Federazione Italiana Nuoto, favorendo così la crescita del Centro Federale di Eccellenza del Nuoto e della Pallanuoto, attivo da circa un anno presso la Piscina Scandone.
L’Assessore Ferrante ha ribadito l’importanza di investire nelle infrastrutture sportive delle periferie, sottolineando che lo sport non è solo attività fisica, ma uno strumento fondamentale per la formazione delle nuove generazioni e la tutela dei cittadini del futuro. L’obiettivo del Comune è garantire impianti moderni, sicuri e accessibili a tutti, promuovendo un modello di città più inclusivo e attento ai bisogni dei quartieri meno centrali.
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