Aurelio De Laurentiis stadio 2

Tifosi napoletani in fibrillazione. Da giorni, con un’accelerazione importante nelle ultime ore, in città gira insistentemente la voce di un’imminente vendita della Ssc Napoli da parte del presidente Aurelio De Laurentiis. Giornalisti e testate prestigiose, pur con dettagli discordanti, parlano di fondi – talvolta non specificati – pronti a rilevare le quote societarie del produttore cinematografico. Pur essendo una voce che da mesi, in sordina, continua a tornare di moda, nelle ultime ore sono emersi particolari del tutto nuovi e – stavolta – concordanti: sarebbe di 650 milioni di euro, infatti, la cifra irrinunciabile offerta al patron del Napoli.

Da Jeff Bezos, a un fondo del Bahrain, passando per lo sceicco Al Thani, la truppa di presunti nuovi azionisti è folta ma non trova conferme.

La bomba lanciata dal Tg regionale della Campania

Ad infiammare ulteriormente il clima è stata la vera e propria ‘bomba’ lanciata dalla redazione del Tg regionale della Campania.  Secondo l’indiscrezione arrivata, voci insistenti arrivate dalla rete hanno rivelato che il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis avrebbe ceduto il Napoli per 650 mln ad un fondo partecipato della quale non si conosce ancora il nome.

Secondo quanto rivelato, l’intenzione del presidente azzurro è quella di trasferirsi definitivamente, negli States, probabilmente a Los Angeles. A quel punto sarebbe risolto il dilemma della scelta tra Napoli e Bari, con la famiglia De Laurentiis che resterebbe al comando della società pugliese. L’intenzione del patron sarebbe quella di restare alla carica del club azzurro ancora per un altro anno, lasciando poi definitivamente il club azzurro. Per la nota legge sulla multiproprietà, in ogni caso entro il 2024 sarebbe stato costretto a cedere una delle due società.

La secca smentita di De Laurentiis

Secondo quanto si apprende da ambienti vicini al presidente azzurro, però, sarebbe arrivata una secca smentita alla presunta alienazione del club partenopeo.