Pedane solarium per incrementare la fruizione del mare di Napoli di turisti e napoletani. E’ quanto proposto e approvato nell’ultimo consiglio comunale cittadino.
“Ieri il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, a prima firma mia e sostenuto dal mio gruppo ‘Napoli Solidale Europa Verde Difendi la città’, con il quale si chiede alla Giunta di realizzare sulle scogliere del litorale cittadino delle piattaforme lignee smontabili, sostenibili e realizzate con materiali naturali, in grado di ospitare stabilimenti balneari, solarium, spogliatoi, punti di ristoro e gazebo per tutti i cittadini che vogliono accedere al mare. Un risultato importante per migliorare l’offerta balneare della città, alla luce anche del grande successo che Napoli riscuote come meta turistica”. E’ quanto affermato in una nota dalla vice-presidente del Consiglio comunale di Napoli, Flavia Sorrentino. A presentare la domanda, oltre alla vice presidente, anche i consiglieri Sergio D’Angelo, Rosario Andreozzi, Luigi Carbone e Fiorella Saggese.
Il progetto
Sulle passerelle, secondo il progetto, saranno posizionati lettini e ombrelloni per consentire ai bagnanti di poter vivere al meglio l’esperienza di una giornata al mare con vista Golfo. Ad essere interessate dall’intervento sarebbero le scogliere dei via Caracciolo che già quotidianamente vengono prese d’assalto dai bagnanti. Pur essendo ancora – solo – un progetto, l’obiettivo sarebbe quello di realizzarlo già a partire da questa estate. Ma è corsa contro il tempo.
I consiglieri firmatari hanno motivato la loro proposta anche con la crescita esponenziale del fenomeno turistico a Napoli. Si tratterebbe infatti di una ulteriore offerta per chi negli ultimi mesi sta scegliendo Napoli.
La richiesta è “di promuovere e rilanciare l’offerta turistica balneare della Città di Napoli, sostenendo interventi di riqualificazione e innovazione in tal senso, anche in termini di sostenibilità e in relazione ai nuovi scenari di crescita turistica”. Di “incrementare l’offerta balneare pubblica con la realizzazione di piattaforme lignee sulle scogliere presenti, strutture smontabili e sostenibili, realizzate con materiali naturali, sulla quale si potranno realizzare stabilimenti balneari, solarium, spogliatoi, punti di ristoro e gazebo”.
La proposta già bocciata nel 2020
Un progetto analogo, annunciato nel maggio 2020 dall’allora sindaco Luigi de Magistris, fu bocciato dalla Soprintendenza per i Beni Paesaggistici di Napoli. Per gli esperti “si sarebbe alterato il paesaggio da mare e da terra” nonostante si trattasse di una istallazione temporanea.
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