Stellantis ha pubblicato le stime trimestrali relative alle consegne globali consolidate per il trimestre chiuso il 30 settembre 2024, evidenziando una riduzione del 20% rispetto allo stesso periodo del 2023. Secondo la nota del gruppo automobilistico, nel terzo trimestre sono state consegnate 1.148 milioni di unità, segnando un calo significativo dovuto principalmente a fattori interni legati alla transizione del portafoglio prodotti e all’implementazione di iniziative di riduzione delle scorte presso la rete di vendita.

Consegne e Vendite ai Clienti Finali: Impatto della Riduzione delle Scorte

Le consegne, che comprendono i volumi di veicoli consegnati alla rete di vendita, distributori o direttamente ai clienti finali, rappresentano uno degli indicatori chiave per i ricavi del gruppo. Tuttavia, nonostante la riduzione del 20% nelle consegne, le vendite ai clienti finali si sono ridotte in misura minore, segnando un calo del 15%, come spiegato da Stellantis. Questo divario si deve alla decisione del gruppo di tagliare la produzione per ridurre lo stock presso i concessionari e alle transizioni legate alla nuova offerta multi-energy.

Nord America: Transizione ai Nuovi Modelli e Riduzione delle Scorte

In Nord America, Stellantis ha registrato una riduzione di 170.000 unità nelle consegne, con 100.000 unità legate ai tagli annunciati nella produzione per ridurre gli stock. Il gruppo ha evidenziato che questa contrazione è dovuta alla transizione verso nuovi modelli multi-energy, come la Dodge Charger Daytona e la Jeep Wagoneer S, che saranno lanciate nella parte finale del 2024.

Nonostante ciò, Stellantis ha registrato un incremento della quota di mercato negli Stati Uniti mese dopo mese, passando dal 7,2% di luglio al 7,9% di agosto e fino all’8,0% in settembre, sostenuto da una riduzione delle scorte di 50.000 unità (-11,6%) rispetto alla fine del secondo trimestre.

Europa: Attesa per i Nuovi Modelli e Lancio Posticipato della Citroën C3

In Europa, le consegne sono diminuite di 100.000 unità rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, principalmente a causa del posticipo del lancio dei modelli basati sulla piattaforma Smart Car, come la Citroën C3, che ha iniziato ad essere consegnata alla rete di vendita solo a settembre. Tuttavia, le prospettive per l’Europa rimangono positive grazie agli ordini robusti per i nuovi modelli in arrivo: Stellantis ha già ricevuto 50.000 ordini per la Citroën C3 e 80.000 ordini per la Peugeot 3008, a testimonianza di una domanda sostenuta per questi veicoli.

Terzo Motore: Sud America in Crescita Compensa i Cali in Altri Mercati

Nel cosiddetto “Terzo Motore” di Stellantis, che comprende il Sud America, il Medio Oriente, l’Africa, la Cina, l’India e l’Asia Pacifico, le consegne sono rimaste complessivamente invariate. La crescita in Sud America ha bilanciato i cali registrati in Medio Oriente, Africa, Cina, India e Asia Pacifico. Questo risultato riflette la capacità di Stellantis di compensare le fluttuazioni regionali, rafforzando la sua presenza in mercati emergenti cruciali.

Dichiarazioni e Prospettive Future

Un portavoce di Stellantis ha dichiarato: “Il calo delle consegne era atteso e rientra in un quadro di trasformazione dell’offerta di prodotto verso veicoli multi-energy. Stiamo ottimizzando i nostri stock e posizionando i nuovi modelli per rispondere alla domanda crescente. Le prospettive sono solide, soprattutto con i nuovi lanci previsti entro la fine del 2024”.

Il calo delle consegne globali di Stellantis riflette un processo di adattamento strategico volto a ridurre gli stock e ad accelerare la transizione verso modelli più sostenibili e innovativi. Con nuovi lanci chiave previsti entro la fine dell’anno, come la Dodge Charger Daytona e la Citroën C3, Stellantis si prepara a capitalizzare su una domanda crescente in mercati fondamentali come l’Europa e il Nord America.


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