Svas Biosana S.p.A., primario operatore del settore sanitario, attivo nella produzione e distribuzione di dispositivi medici destinati alle strutture sanitarie pubbliche e private, quotata su Euronext Growth Milan, comunica che il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023, sottoposto a revisione volontaria limitata.
Umberto Perillo, Amministratore Delegato di Svas Biosana, commenta: “I dati premiano la nostra strategia di investimento che mira a rafforzare la presenza in Italia e all’estero, anche grazie alla nostra ultima acquisizione “Bormia d.o.o.” che ha contribuito ai risultati molto positivi. I nostri sforzi sono tutti proiettati al futuro, in tale ottica di sviluppo realizzeremo nel prossimo biennio un nuovo stabilimento in Somma Vesuviana, interamente dedicato agli ausili per incontinenza. Il mercato dei dispositivi medici si conferma in forte espansione, siamo molto fiduciosi che il trend positivo proseguirà e riteniamo che ciò consentirà un’ulteriore crescita sia per le vendite che per le marginalità attese”.
Principali dati economici
Nonostante il contesto economico generale condizionato dal generale aumento dei prezzi e dal perdurare del conflitto tra Russia e Ucraina, il gruppo Svas Biosana ha conseguito risultati in forte crescita di tutti gli indicatori di performance rispetto al periodo precedente. Nella gestione dei primi sei mesi del 2023 si è riscontrata una leggera riduzione del costo di acquisto delle principali materie prime e semilavorati, mentre è decisamente diminuito il costo dei servizi energetici.
Ciò ha avuto un impatto sulla struttura dei costi delle attività manifatturiere del gruppo mentre ha avuto un effetto marginale sulle attività legate alla commercializzazione dei dispositivi medici. La strategia del gruppo è attualmente orientata all’incremento dei prezzi praticati ai clienti ed una maggiore focalizzazione sui dispositivi contraddistinti da un elevato valore aggiunto.
I Ricavi della gestione caratteristica al 30 giugno 2023 sono pari a Euro 55 milioni con un incremento del +25,3% rispetto ad Euro 43,8 milioni al 30 giugno 2022.