Un piano di investimenti complessivo da 341 milioni di euro, di cui 139,8 milioni già finanziati, che potenzierà nel Casertano le opere idriche di irrigazione con l’obiettivo migliorare in modo strutturale la difesa del suolo e ridurre i costi di approvvigionamento energetico.
Il piano è stato presentato dal Consorzio Generale di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno nel corso dell’evento “Le reti irrigue collettive: un patrimonio del nostro territorio”, tenutosi nell’impianto di sollevamento irriguo consortile a Parete (Caserta), alla presenza del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, del direttore generale dell’Anbi, Massimo Gargano, del Commissario dell’ente Francesco Todisco e di altre autorità locali, regionali e nazionali.
De Luca ha espresso soddisfazione per “il lavoro serio e onesto che il Consorzio sta svolgendo nel Casertano per la bonifica di territorio fino a pochi anni fa molto inquinato”, complimentandosi con il Commissario Todisco per la scelta di “usare le acque depurate per l’irrigazione dei terreni agricoli”.
Il progetto
Nel comparto irriguo, il Consorzio di Bonifica Volturno si propone di sfruttare appieno le potenzialità dell’invaso di Ponte Annibale sul fiume Volturno, portando il servizio irriguo a coprire un’utenza di 50mila ettari, rispetto agli attuali 18mila ettari raggiunti. Questo consentirà di ottimizzare l’utilizzo delle risorse idriche e promuovere lo sviluppo dell’agricoltura nella regione.Todisco ha spiegato quindi che “il Consorzio ha dedicato ingenti risorse finanziarie alla progettazione e realizzazione di opere infrastrutturali per il territorio”, annunciando inoltre “che i lavori di ampliamento della rete irrigua sulla sinistra dei Regi Lagni saranno consegnati dalle ditte appaltatrici nei prossimi mesi. Il direttore generale dell’Anbi, Massimo Gargano, ha sottolineato “il ruolo fondamentale dei Consorzi di bonifica nel promuovere l’innovazione e assumere responsabilità sul territorio.