Anac anticorruzione stazioni appaltanti

Un occhio di riguardo per le piccole imprese che partecipano alle gare di importo inferiore a 500mila euro, aumenti generalizzati e compresi tra il 9,3% e il 17,9% per le tariffe a carico delle imprese che partecipano alle gare di maggior valore e per tutte le stazioni appaltanti. Cambierà in questo modo, dal prossimo primo aprile, la tassa sulle gare d’appalto che garantisce la quota di autofinanziamento dell’Autorità Anticorruzione.

L’Anac ha appena pubblicato la delibera n.621 del 20 dicembre 2022, con la quale viene rideterminato l’importo delle tariffe che imprese e Pa devono corrispondere all’Autorità per ciascuna procedura a partire dal prossimo primo aprile. Fino al 31 marzo l’Autorità ha deciso di confermare i valori in vigore, senza modifiche. L’Autorità ricorda che ‘il termine di pagamento della contribuzione è quello della scadenza del bollettino Mav, emesso dall’Anac, ogni quadrimestre per le stazioni appaltanti. Il pagamento per gli operatori economici avviene attraverso il Portale dei pagamenti dell’Autorità, ed è condizione di ammissibilità alla procedura di selezione del contraente. La mancata dimostrazione dell’avvenuto versamento è causa di esclusione dalla procedura di scelta del contraente stesso’.