L’APAM Esercizio S.p.a., la società che gestisce il trasporto pubblico urbano e interurbano di Mantova, ha indetto una gara di appalto per la fornitura di quattro nuovi autobus urbani ribassati con alimentazione elettrica a batterie e con ricarica plug-in. Inoltre, nel bando è prevista la realizzazione delle colonnine di ricarica presso il deposito dei mezzi della città.
L’appalto, finanziato con le risorse del PNRR, ha un importo di quasi 2,16 milioni di euro, nell’ambito dei progetti mirato alla mobilità sostenibile.
C’è tempo fino al 10 luglio prossimo per partecipare alla procedura di gara presentando un’offerta.
Le caratteristiche degli autobus elettrici
L’APAM Esercizio S.p.a. è un’azienda di servizi per la mobilità nel mantovano che conta su una flotta di 300 autobus che viaggiano sulle 63 linee presenti sul territorio, per un totale di 4.183 km di rete.
Con il bando in questione, la società di trasporti, intende acquistare quattro nuovi autobus totalmente elettrici di lunghezza uguale o inferiore a 9,6 metri, da immatricolare in Classe I, e con alimentazione a batterie plug-in.
I mezzi devono essere omologati secondo la Direttiva 2007/46/CE e alla Legge Regione Lombardia n. 6 del 04/04/2012. Inoltre, devono essere dotati di connettore CSS TYPE 2 (Twin Charger) con protocollo di comunicazione tra veicolo e infrastruttura di ricarica OCCP versione 1.6 o successivo.
Nella presentazione dell’offerta, i partecipanti alla procedura di gara dovranno presentare il figurino del veicolo, in scala 1:20, che illustri:
– il layout del comparto passeggeri con sistemazione dei sedili, dei mancorrenti e delle piantane
– il layout dettagliato del posto guida
– il layout della postazione per la carrozzella con le relative dimensioni
– il layout della pedana manuale a ribalta per l’accesso dei disabili e della relativa movimentazione
– la rappresentazione delle fasi di movimentazione della carrozzella per accesso alla relativa postazione
– il peso totale del veicolo a vuoto e a pieno carico
– la ripartizione del peso sugli assi a vuoto e a pieno carico
L’appalto comprende, inoltre, la realizzazione dei sistemi di ricarica da installare presso il deposito di Via dei Toscani a Mantova. Tale sistema deve prevedere l’utilizzo esclusivo di una ricarica “lenta” (notturna) all’interno della rimessa.
Lo stanziamento
La fornitura dei mezzi pubblici a ricarica plug-in e la realizzazione delle colonnine di ricarica nel deposito della città devono avere un costo massimo di 2.158.000 euro, di cui:
– 2.000.000 euro per la fornitura dei mezzi
– 158.000 euro per la fornitura e installazione di quattro sistemi di ricarica fissi e di un sistema di ricarica portatile
L’appalto è finanziato con le risorse del PNRR a valere sulla Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, Componente 2 “Transizione energetica e mobilità sostenibile”, Investimento 4.4.1 “Rinnovo flotte bus e treni verdi – Bus”, per il quale il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha stanziato complessivamente 3,64 miliardi di euro.
Tempistiche
Le attività collegate alla fornitura degli autobus e la realizzazione delle colonnine di ricarica nel deposito dei mezzi dovranno terminare entro il 31 marzo 2026 secondo il seguente cronoprogramma:
– fornitura di due veicoli elettrici e realizzazione del sistema di ricarica (fisso e portatile): entro il 31 ottobre 2024
– fornitura di due veicoli: nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2026 e il 31 marzo 2026
Partecipazione e scadenza
La procedura di gara si svolge digitalmente attraverso la piattaforma e-procurement di APAM Esercizio S.p.a.
La scadenza fissata per presentare le offerte è alle ore 13:00 del 10 luglio 2023, le quali saranno valutate a partire dalle ore 9:00 del giorno 13 luglio 2023 con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo
