Camera di Commercio di Napoli - Campania

“Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (sesta sezione), estensore Giovanni Gallone, Presidente, Sergio De Felice, ha accolto l’appello proposto dalla Camera di Commercio di Napoli ed ha respinto, riformandole, le ordinanze cautelari del Tar per la Campania (sezione prima), n.1269/2023 e n. 1277/2023.

Per effetto delle ordinanze, si conferma dunque l’impostazione della procedura per il rinnovo del Consiglio Camerale e il lavoro svolto con professionalità dalla RUP e dagli uffici coordinati dalla stessa dirigente”. Lo rende noto l’ufficio stampa della Camera di Commercio di Napoli. Un ‘punto a favore’ di Ciro Fiola contro cui le sigle storiche delle associazioni avevano presentato ricorso nei mesi scorsi.

    “Il Consiglio di Stato – si legge in una nota – a conforto della correttezza delle procedure, dell’Avviso, dei contenuti del Disciplinare e del Vademecum emessi dall’Ente camerale, chiarisce dunque che “detta disciplina si pone, in ogni caso, come conforme attuazione della disciplina di rango legislativo posta dalla legge n.580 del 1993 la quale, al comma 4 del suo art. 12, delega a siffatta fonte di rango secondario la fissazione della disciplina di dettaglio con riguardo non solo “ai tempi” ed “alle modalità” ma anche “ai criteri” della “Procedura di designazione dei componenti il consiglio” e, quindi, per quanto qui interessa, anche agli indici di “rappresentatività” nell’ambito provinciale (quali certamente sono l’articolazione e la dimensione dell’organizzazione)”. Le procedure per il rinnovo camerale, mai interrotte, proseguono con le attività di controllo e la valutazione delle documentazioni ammesse”, conclude la nota.

Un provvedimento che – in attesa del pronunciamento del Tar Campania di gennaio – al momento esclude le associazioni storiche dal procedimento di rinnovo del Consiglio della Camera di Commercio di Napoli.

Russo (Confcommercio): “Vinceremo ricorso”

Sul pronunciamento del Consiglio di Stato è intervenuto Pasquale Russo, presidente di Confcommercio Campania, che in un’intervista rilasciata al Corriere del Mezzogiorno ha dichiarato: “Siamo fiduciosi di poter far valere la bontà delle nostre ragioni. L’ordinanza (del Consiglio di Stato, ndr) solleva numerose perplessità, a cominciare dal fatto che essa si pone in contrasto con una consolidata prassi […] per le associazioni di livello regionale e nazionale di partecipare alle procedure di rinnovo del Consiglio delle Camere di Commercio”.