Indice criminalità

Secondo la classifica del Sole 24 Ore, Napoli è decima nella classifica per quanto riguarda l’indice generale di criminalità. Contrariamente a quanto si possa pensare, la città partenopea, con la sua provincia, non è tra i più pericolosi luoghi d’Italia in base ai dati emersi tra denunce e reati commessi. Sale, però, al primo posto in classifica se si considerano in particolare i numeri relativi a scippi e furti di motorini.

Milano maglia nera

Tra le 107 province italiane in testa nell’indice della criminalità 2022 si conferma Milano quale territorio con più furti rilevati ogni 100mila abitanti, in particolare nei negozi e nelle auto in sosta. La provincia milanese, inoltre, è settima per denunce di violenze sessuali; seconda per rapine in pubblica via; terza per associazioni per delinquere.

Roma quinta, Napoli decima

Nel computo generale dei fenomeni criminali tra le grandi città, oltre Milano in testa e Napoli decima, figurano anche Torino (terza), Bologna (quarta), Roma (quinta) e Firenze (settima). La seconda provincia classificata è quella di Rimini e secondo gli analisti ad influenzare il trend delle denunce rilevate dalle forze di polizia sono gli elevati e variegati flussi turistici che affollano la riviera romagnola.

Nel dettaglio…

La geografia dei reati conferma dati ormai consolidati negli anni recenti. Da Nord a Sud c’è di tutto: Milano capitale dei furti in generale davanti a Rimini e Roma; Barletta in cima alla classifica di quelli d’auto; Napoli prima per furti con strappo e di motocicli, ma anche di contrabbando. Ed ancora. Gorizia in cima alla classifica delle truffe e delle frodi informatiche; Vibo Valentia prima per minacce; La Spezia in vetta per i reati legati agli stupefacenti; Matera sul fronte delle denunce di incendi; Enna per gli omicidi volontari (seguita da Aosta) mentre Biella e Ragusa vestono la maglia nera rispettivamente per estorsioni e usura.

 

Rispetto al periodo pre pandemia, le province con un’incidenza maggiore di reati sono Piacenza, Isernia e Rieti. L’Aquila, Pordenone e Oristano sono le tre province con meno densità di illeciti.

M. Alt.