Cantiere costruzioni

L’effetto Superbonus ha rivitalizzato il settore edile nel 2021. A dicembre dello scorso anno, infatti, l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni è aumentato dello 0,3% rispetto a novembre. E’ il quinto mese consecutivo di crescita dell’indice che ha così raggiunto il livello più elevato da maggio 2012.

E’ quanto emerge da una rilevazione Istat secondo cui “considerando il complesso del 2021, la produzione delle costruzioni ha recuperato pienamente non solo la flessione del 2020, ma risulta superiore del 14,3% al livello registrato nel 2019” commenta l’Istat. Su base tendenziale l’indice grezzo della produzione delle costruzioni registra una crescita del 23,6%, mentre l’indice corretto per gli effetti di calendario aumenta del 19,3% (i giorni lavorativi di calendario sono stati 22, contro i 21 di dicembre 2020). Nella media del quarto trimestre del 2021 la produzione nelle costruzioni aumenta del 4,2% rispetto al trimestre precedente. Nella media complessiva del 2021, l’indice grezzo mostra un incremento del 24,4% e l’indice corretto per gli effetti di calendario cresce del 24,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. E’ quanto stima l’Istat nel report sui dati di dicembre 2021.

Superbonus, la soluzione nel prossimo Consiglio dei Ministri

Potrebbero essere inasprite le sanzioni penali a carico di chi commette frodi sui bonus edilizi. E’ una delle ipotesi allo studio del governo in vista del consiglio dei ministri che esaminerà nuovamente le norme sulle agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni, compreso il Superbonus.

In particolare, secondo quanto si apprende da fonti vicine al dossier, si starebbe valutando la responsabilità per chi fa asseverazioni false. Torneranno le cessioni multiple, ma saranno al massimo tre: una alle imprese e due alle banche. Sarà inoltre possibile sospendere la detrazione del 110%, oggi recuperabile in 5 anni, in caso di sequestro del credito da parte della Procura.

Fonte: Ansa