Sergio Mattarella

Dovrebbe uscire questa sera il calendario delle consultazioni al Quirinale che si apriranno comunque domani. Al Quirinale è tutto pronto per l’avvio dei colloqui del presidente Sergio Mattarella con i gruppi parlamentari e i leader dei partiti.

In serata verrà infatti completato l’iter parlamentare necessario con l’elezione dei vicepresidenti, dei segretari e dei questori.

La situazione

Forza Italia avrà una vicepresidenza della Camera e una del Senato, mentre FdI ne avrà una a Montecitorio e la Lega una a Palazzo Madama: è questo l’accordo raggiunto dalla maggioranza al termine della riunione fra i capigruppo che si è svolta alla Camera. In base a questa intesa, al Senato, secondo quanto riferiscono fonti parlamentari, la maggioranza dovrebbe convergere sul leghista Gian Marco Centinaio e su Maurizio Gasparri di FI, mentre alla Camera sull’azzurro Giorgio Mulé e su Fabio Rampelli di FdI.

Il segretario del Partito democratico, Enrico Letta, attacca la maggioranza e twitta: Una “domanda per Giorgia Meloni. Chi danneggia l’Italia all’estero? L’opposizione che fa l’opposizione? Il Presidente della Camera che delegittima le sanzioni europee alla Russia? Gasparri contro la 194? Berlusconi che riallaccia i rapporti con l’invasore dell’Ucraina?”. Lo scrive su Twitter il segretario del Pd Enrico Letta.

“Si potrà dire a che punto è il Governo solo quando il presidente Mattarella lo avrà incaricato dopo le consultazioni. Se dovessimo avere un governo entro la settimana prossima sarà uno di quelli realizzati in maniera più rapida, rispetto a quelli degli ultimi anni. Sarà un buon risultato e in linea con quello che hanno scelto gli italiani”. Così Francesco Lollobrigida, capogruppo di Fratelli d’Italia, all’entrata di palazzo di Montecitorio.

“Forza Italia dice di essere garanzia di un governo europeista ma è passata da un pilastro del centrismo ad essere la stampella del postfascismo: la presidenza del senato è andata al nostalgico del fascismo Ignazio Benito La Russa e la Camera a Fontana, euroscettico o omofobo. Siamo sicuri che Forza Italia possa essere garanti di qualcosa?”. Così la presidente dei Socialisti e Democratici all’Eurocamera, Iratxe Garcia Perez nella sua risposta al dibattito con Ursula von der Leyen alla plenaria di Strasburgo. “Weber oggi ha parlato di nostalgia di Angela Merkel: beh, Merkel non avrebbe mai accettato un’alleanza con l’estrema destra”.