Banca D'Italia Risparmi prestiti

Inflazione e crisi iniziano a pesare sui risparmi degli italiani che, tra agosto e novembre dello scorso anno, sono diminuiti di 18 miliardi. Ecco quanto è costata la crisi in solo quattro mesi. Lo afferma Bankitalia che ha pubblicato i dati dei saldi aggregati che hanno fatto registrare una flassione dell’1,5%.

I risparmi totali sono passati dai 1.177 miliardi di euro di agosto 2022 ai 1.159 miliardi di euro di novembre 2022.

Questo il fenomeno riscontrato da Ener2Crowd.com, la prima ed unica piattaforma italiana di lending crowdfunding ambientale ed energetico, insieme agli specialisti del GreenVestingForum, sui dati della Banca d’Italia. E la piattaforma prevede che tra marzo 2022 a marzo 2023 la flessione dei depositi possa avere raggiunto addirittura i 56 miliardi di euro.

Gli effetti macroeconomici

Inflazione e caro-vita, insomma, sembrano avere invertito la nostra tendenza al risparmio dopo il periodo di crescita costante degli accumuli bancari che hanno caratterizzato il quinquennio 2017-2021. Un’eclatante inversione di tendenza che arriva dopo un lungo periodo di incremento dei saldi dei conti correnti che sono passati da 967 miliardi di euro (dicembre 2017) a 990 miliardi di euro a dicembre 2018 (+2,4%), per salire a 1.044 miliardi di euro a dicembre 2019 (+5,5%), a 1.110 miliardi di euro a dicembre 2020 (+6,3%) e poi ancora a 1.144 miliardi di euro a dicembre 2021 (+3,1%).

Da dicembre 2021 a dicembre 2022 vi e’ invece stato un calo con un -1,7% di depositi nei conti correnti bancari.