Le Forze di Difesa Israeliane (Idf) hanno avviato un’incursione di terra nel Libano meridionale, definita come “limitata, localizzata e mirata” contro le infrastrutture di Hezbollah. Secondo due funzionari israeliani, l’operazione non mira a una lunga occupazione, ma è pensata per colpire obiettivi specifici dell’organizzazione terroristica.
In una dichiarazione rilasciata dall’Idf, il portavoce Avichay Adraee ha confermato che nel sud del fiume Litani sono in corso “intensi scontri” tra le forze israeliane e i miliziani di Hezbollah. “Hezbollah sta usando i civili come scudi umani”, ha affermato Adraee, avvertendo i cittadini libanesi di allontanarsi dalla zona. Durante la notte, raid aerei israeliani hanno colpito diversi obiettivi di Hezbollah, tra cui siti di produzione di armi nel quartiere Dahiyeh, a sud di Beirut.
Raid su obiettivi civili: 10 morti in Libano, 13 a Gaza
Le tensioni sono esplose ulteriormente quando un raid aereo israeliano ha colpito un’abitazione nella città di Daoudiya, nel Libano meridionale, provocando 10 morti e 5 feriti. In contemporanea, le truppe israeliane si sono spostate verso il settore orientale del Libano, sotto la protezione dell’aeronautica militare, per distruggere le infrastrutture terroristiche di Hezbollah e interrompere le loro operazioni.
La violenza si estende anche nella Striscia di Gaza, dove un attacco aereo delle Idf ha colpito il campo profughi di Nuseirat, causando la morte di 13 persone e numerosi feriti, secondo le fonti sanitarie locali.
Attacchi a Damasco: uccisa giornalista siriana
Nel contesto dell’espansione del conflitto, anche la Siria è stata colpita da raid aerei israeliani nella capitale Damasco, causando la morte di tre civili, tra cui la giornalista Safaa Ahmed, conduttrice della tv statale siriana. Le esplosioni si sono verificate nella notte, mentre i sistemi di difesa aerea siriani cercavano di intercettare gli attacchi.
L’agenzia di stampa Sana ha riferito che gli attacchi sono stati lanciati dal Golan siriano occupato, prendendo di mira vari punti strategici di Damasco. “Esprimiamo le nostre condoglianze per la martire della perfida aggressione israeliana”, ha dichiarato l’Autorità generale per la radio e la televisione siriana.
Oltre mille vittime in Libano dall’inizio dei raid israeliani
Il bilancio delle vittime in Libano continua a salire. Secondo il Ministero della Sanità libanese, oltre mille persone sono morte dall’inizio delle operazioni israeliane contro Hezbollah, con 95 vittime e 172 feriti solo nella giornata di ieri. Le stime parlano inoltre di fino a un milione di persone sfollate a causa dei continui attacchi.
La situazione rimane estremamente tesa, con il rischio di un ulteriore allargamento del conflitto, mentre i raid israeliani si intensificano su più fronti.
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