Raccolta rifiuti Casavatore

Il Comune di Casavatore, in provincia di Napoli, ha intrapreso un importante passo verso una gestione più sostenibile dei rifiuti urbani, attraverso l’installazione di cassonetti connessi e l’impiego di sistemi di tracciamento. L’iniziativa è parte di un piano più ampio, finanziato dal PNRR nell’ambito della “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, con l’obiettivo di rispettare gli stringenti traguardi di riciclo fissati per i prossimi anni.

Il bando di gara, emesso dal Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per la Campania, il Molise, la Puglia e la Basilicata, prevede uno stanziamento di quasi 750mila euro per la realizzazione del progetto. Questa somma sarà destinata all’acquisto e all’installazione di cassonetti intelligenti per la raccolta differenziata, oltre che a strumenti di telecomunicazione per il monitoraggio e la gestione logistica dei rifiuti.

Obiettivi dell’economia circolare

L’iniziativa risponde agli obiettivi stabiliti dall’economia circolare, che prevedono un riciclo del 55% dei rifiuti prodotti entro il 2025, del 60% entro il 2030 e del 65% entro il 2035. Con queste soluzioni tecnologiche, Casavatore mira a ridurre la produzione di rifiuti non riciclabili e migliorare la gestione sostenibile delle risorse.

Dettagli sullo stanziamento

L’appalto ha un valore complessivo di 746.155,88 euro, suddivisi in:

  • Grandi contenitori: 693.205,88 euro
  • Materiali per telecomunicazioni: 52.950 euro

Questi fondi permetteranno la meccanizzazione della raccolta differenziata attraverso l’implementazione di cassonetti “smart” che, grazie a tecnologie innovative, garantiranno una gestione più efficiente dei rifiuti e ridurranno l’impatto ambientale.

Tempistiche e manutenzione dei nuovi cassonetti intelligenti

L’installazione dei cassonetti e dei sistemi correlati dovrà essere completata entro un periodo massimo di 9 mesi dall’avvio del contratto. Inoltre, l’appaltatore sarà tenuto a fornire servizi di manutenzione ordinaria e straordinaria per un periodo minimo di 24 mesi dalla data di collaudo.

Partecipazione e scadenza del bando

Le imprese interessate a partecipare al bando dovranno inviare le proprie offerte entro il 10 ottobre 2024, entro le ore 10:00, tramite il sistema di intermediazione telematica gestito dal Provveditorato Interregionale. Le offerte verranno valutate sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo applicando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.


Leggi le notizie di Piazza Borsa

Per restare sempre aggiornato, segui i nostri canali social FacebookTwitter e LinkedIn