Una corsa contro il tempo per approvare la manovra di bilancio ed evitare l’esercizio provvisorio. Il governo è al lavoro e le opposizioni si spaccano. Calenda del Terzo Polo incontra la Meloni per “dare una mano” mentre Pd e M5S aspettano al varco il provvedimento che già nei prossimi giorni dovrebbe approdare in parlamento per la discussione. E probabilmente solo allora le misure, grandi e piccole, acquisteranno la loro completezza, nei dettagli normativi ma anche negli importi, con costi e coperture.
Intanto il primo passo avanti importante è stata la firma di Mattarella alla legge di bilancio. Al momento l’ultima versione del testo della legge sale a 174 articoli e la presidente dei senatori di Fi Licia Ronzulli commenta: “Non tanti ma di ottima qualità”.
Questione Imu
Tra le novità vi è anche l’esenzione dall’Imu per “gli immobili non utilizzabili né disponibili per i quali sia stata presentata denuncia all’autorità giudiziaria o per la cui occupazione abusiva sia stata presentata denuncia o iniziata azione giudiziaria penale”. In pratica, secondo la bozza del testo della manovra economica 2023, non dovranno pagare l’imposta i proprietari di immobili occupati che abbiano presentato regolare denuncia. Un fenomeno che si concentra nel Nord-Ovest ma soprattutto al Centro e al Sud. Una situazione legata a fattori come la crisi lavorativa, paghe basse ed una vera e propria emergenza abitativa figlia anche di una mancata politica per la casa e di edilizia pubblica.
Secondo le ultime stime di Federcasa in Italia, infatti, gli appartamenti di Edilizia Residenziale Pubblica (Erp) occupati abusivamente sono oltre 30mila. Ci sono poi le migliaia di appartamenti privati o appartenenti a enti privati nella stessa situazione. In totale si calcola che il numero di case occupate sia di circa 50mila unità.
M. Alt.
