Nella Sala Giunta di Palazzo San Giacomo, alla presenza del sindaco Gaetano Manfredi, dell’assessora al Turismo Teresa Armato e della direttrice artistica Laura Valente, è stato svelato il logo ufficiale per le celebrazioni dei 2500 anni della Città di Napoli. Il progetto, realizzato da Rita Zunno, in arte “Kinky”, si è distinto tra 261 proposte giunte da tutta Italia e dall’estero, grazie alla capacità di raccontare la complessità e la bellezza della città in un design moderno e ricco di significati.
Il numero “2500” diventa il fulcro del logo, trasformato in un racconto visivo articolato in quattro simboli che incarnano i pilastri della città: il patrimonio culturale che unisce passato, presente e futuro; l’identità marina di Napoli, evocata da sirene e porti aperti; la leggenda di Virgilio, con riferimenti alla metamorfosi e alla rinascita; e infine, l’arco, elemento architettonico che simboleggia apertura e prospettive.
La scelta cromatica si ispira agli attuali colori dello scudo sannitico del Municipio, reinterpretando oro e rosso in chiave contemporanea. La font Montserrat Alternates richiama invece insegne e manifesti storici, sottolineando l’equilibrio tra tradizione e innovazione.
“Questo logo, nella sua semplicità, racconta con intelligenza la storia di Napoli e ne riflette le grandi prospettive per il futuro”, ha dichiarato il sindaco Gaetano Manfredi. L’assessora Armato ha sottolineato l’importanza del talento locale, evidenziando come l’artista abbia scelto di investire nella sua terra: “Un progetto che unisce il passato alla visione di una Napoli moderna e sempre più internazionale.”
La vincitrice, Rita Zunno, nata nel 1986 e formatasi tra architettura e comunicazione, ha spiegato il processo creativo: “Mi sono lasciata ispirare dalla complessità di Napoli. Ho voluto rappresentare la città attraverso simboli che offrissero diversi livelli di lettura.” Fondatrice di “Fatti d’Arte” e co-ideatrice dell’associazione culturale “smART – storie in movimento”, Zunno è un esempio di come il talento e la creatività possano emergere e trovare spazio nel panorama culturale locale.
L’evento ha segnato anche l’annuncio di nuove iniziative: a gennaio verrà presentato il programma completo delle celebrazioni, che copriranno tutto il 2025, accompagnato dal lancio di un Fringe Fest dedicato alle compagnie indipendenti. Laura Valente, direttrice artistica delle celebrazioni, ha evidenziato l’intento di rendere queste iniziative un lascito duraturo per la città.
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