Sempre più pagamenti digitali in Italia con un maggior uso di carte di credito, bonifici e bancomat. In base alle tabelle pubblicate dalla Banca d’Italia nel 2022 le operazioni con le carte di credito (aziendali e personali) sono salite ancora e hanno superato la soglia dei 100 miliardi di controvalore a quota 101 miliardi di euro sebbene il numero di carte attive sia leggermente diminuito a 13,4 milioni. Per quanto riguarda le carte di debito (fra cui i Bancomat) il controvalore dei pagamenti è salito a circa 224 miliardi contro i 184 del 2021 (+21%). Il controvalore dei bonifici è cresciuto a poco più di 9mila miliardi.
Un risultato in linea con quanto avvenuto anche negli altri paesi europei. Incremento in Italia favorito anche dall’introduzione del POS obbligatorio per i negozianti voluta dal Governo Draghi e legato agli obiettivi posti dall’Europa per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Un elemento che si aggiunge alla disponibilità di piattaforme come Apple Pay che sono ormai supportate da tutti gli istituti di credito italiane e che permettono di effettuare pagamenti tramite NFC da smartphone e smartwatch in facilità.
A certificare l’accelerazione della digitalizzazione dei pagamenti in Italia anche uno studio di alcuni giorni fa condotto da PayPal e Rete del Dono, “Donare 3.0”, commissionato a Bva Doxa, che aveva l’obiettivo di analizzare lo scenario del mondo delle donazioni in Italia. Un osservatorio capace di misurare la diffusione del fenomeno delle donazioni tra la popolazione italiana, tra driver, barriere, abitudini, tendenze e prospettive.
Infatti, se nel 2021 era stato registrato un forte avvicinamento tra le due modalità di pagamento nelle donazioni, con il 37% che ha donato in contante e il 35% tramite strumenti digitali, il 2022 ha segnato il sorpasso con il 38% che ha affermato di preferire il contante e il 42% che ha scelto il pagamento digitale. Rispetto agli importi destinati alle donazioni effettuate negli ultimi dodici mesi, il 42% degli intervistati ha donato più di 50 euro, mentre il 43% ha dichiarato di aver donato, sempre nello stesso periodo, tra i 10 e i 50 euro.
Una tendenza in costante crescita è quella dell’utilizzo dei dispositivi mobili per effettuare donazioni, che nel 2022 hanno riguardato il 61% degli intervistati, rispetto a un 65% che ha utilizzato una postazione fissa. Considerando le modalità di pagamento online, PayPal si conferma, ancora una volta, lo strumento preferito per il 70% degli intervistati, a seguire la carta di credito al 62%.