Sigarette - fumo

Stangata in vista per i fumatori. La bozza della manovra proposta dal Governo Meloni contiene infatti un sostanzioso aumento del costo delle sigarette: ammonta a circa 20 centesimi il primo anno ed è compreso tra 10 e 15 in media nei prossimi tre anni.

Dopo due anni di “prezzi bloccati”, si verificherà l’aumento della cosiddetta accisa specifica che, oggi, si attesta tra i livelli più bassi in Europa. Nei prossimi tre anni, il costo per mille sigarette aumenterà da 23 a 36 euro per il primo anno, per raggiungere i 37 euro a partire dal 2025.

Sigarette elettroniche e tabacco riscaldato

Al provvedimento non sfuggiranno le sigarette elettroniche che saranno interessate da un aumento, seppur più sensibile rispetto al tabacco tradizionale. Si tratta circa di 8 centesimi per ml per le e-cig senza nicotina e di circa 13 centesimi di euro per ml dei prodotti con nicotina.

Continua infine ad aumentare anche la tassazione sul tabacco riscaldato. Sui quattro anni ammonta a 10-15 centesimi.
Secondo alcune stime, in tutto l’operazione comporterebbe un incasso di oltre 100 milioni l’anno.