Imprese prezzi produzione

Al via finanziamenti agevolati per le imprese penalizzate dalla guerra in Ucraina. Lo annuncia Simest (società del gruppo Cdp) in una nota stampa. Le agevolazioni si possono richiedere da domani, 20 settembre, e prevedono rimborsi a tasso zero e quote a fondo perduto fino al 40%, fino a un massimo di 500mila euro, per tutte le Pmi e Mid-Cap, che importavano materiali da Kiev, dalla Russia, o dalla Bielorussia.

 

Queste misure saranno attivate dal Fondo 394/Ucraina, gestito con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, tramite lo strumento “Ucraina-Import”. Si aggiungono a quelle dell'”Ucraina-Export”, attivo dal 12 luglio, per tutte le aziende che dal 2020 hanno realizzato esportazioni per almeno il 20% del fatturato nei Paesi coinvolti nel conflitto. Per entrambi, inoltre, sono a disposizione le risorse del Fondo 394 fino al 31 ottobre 2022, data ultima per presentare la domanda sul portale simest.it.

 

Il presidente di Simest Pasquale Salzano ha assicurato il suo impegno nel garantire il contributo “anche per il futuro”. Per l’amministratore delegato Regina Corradini D’Arienzo i finanziamenti serviranno sia per “la ricerca sia di nuovi mercati di sbocco, sia di acquisto delle materie prime”