Pomigliano d'Arco stabilimento Stellantis

Il prossimo 23 febbraio a Pomigliano d’Arco, si terrà una sessione straordinaria del Consiglio Comunale incentrata sul “caso Stellantis” e le problematiche emerse dalle dichiarazioni del CEO Carlos Tavares riguardanti il potenziale rischio di tagli occupazionali presso l’impianto locale del gruppo.

Alla riunione sarà invitato anche il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Questa decisione è stata annunciata durante un incontro convocato dall’amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Lello Russo, al quale hanno partecipato rappresentanti sindacali e membri della Giunta Comunale, incluso il Presidente del Consiglio Comunale, Maurizio Caiazzo, e consiglieri di maggioranza ed opposizione.

“Siamo qui – ha spiegato Caiazzo – anche per gettare le basi per un proficuo rapporto di collaborazione con i sindacati a difesa dei lavoratori dello stabilimento di Stellantis e del suo indotto”. Marianna Manna, Assessore al Lavoro del Comune, ha sottolineato – invece – l’impegno dell’amministrazione a tutelare i diritti dei lavoratori, esprimendo preoccupazione per l’eventuale impatto delle dichiarazioni di Tavares sul territorio.

I sindacati

I rappresentanti sindacali hanno apprezzato l’impegno dell’Ente comunale sulla questione e hanno evidenziato la necessità di un piano industriale chiaro per il settore automotive e la salvaguardia dell’occupazione presso lo stabilimento di Pomigliano d’Arco.

“Credo che l’amministrazione comunale di Pomigliano d’Arco, debba invitare Tavares e chiedergli di esplicitare quali sono le negatività del locale stabilimento Stellantis” ha detto Mauro Cristiani, segretario generale della Fiom di Napoli, nel corso dell’incontro. “E’ importante fare fronte comune – ha aggiunto Biagio Trapani, segretario generale della Fim di Napoli – serve fare chiarezza sulla visione che, Governo da una parte e Stellantis dall’altra, hanno sul futuro del settore in Italia.

Crescenzo Auriemma della Uilm di Napoli e Campania ha evidenziato la mancanza di una visione strategica per l’industria italiana, partendo dall’Ilva fino all’automotive, all’elettrodomestico e al settore navale.

Stellantis, l’apertura di Tavares

Carlos Tavares, Amministratore delegato di Stellantis, intanto, ha dichiarato che per raggiungere l’obiettivo di produzione di un milione di veicoli, è necessario il contributo di tutti gli stabilimenti italiani, confermando che ci sarà un futuro per Pomigliano e Mirafiori. Ha annunciato che la Panda sarà sostituita e ha elogiato gli incentivi del governo, sottolineando la necessità di lavorare insieme per raggiungere gli obiettivi di produzione.

“Pomigliano – ha detto – è al massimo della capacità produttiva, il livello di attività è molto solido. Abbiamo bisogno di più Panda, l’attuale modello cesserà nel 2026 e sarà sostituito. L’Alfa Romeo Tonale è un successo, sarà esportata anche negli Stati Uniti come la Hornet e quindi lo stabilimento continuerà a produrre a pieno regime”.

 

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