Turismo Napoli golfo sole

“La stagione turistica 2023 sarà molto importante”. L’ha detto il ministro del turismo Daniela Santanché nelle scorse settimane alla Bit di Milano ed al Nauticsud di Napoli. E i dati le danno ragione. Il Belpaese sarà meta privilegiata per visitatori provenienti da tutto il mondo e l’obiettivo è superare i dati pre pandemia. Ed in questo scenario anche la Campania sarà protagonista. Nella nostra regione, infatti, sono attesi circa 6 milioni di turisti secondo la nota previsionale “Tourism Forecast 2023” dell’Istituto Demoskopika, che ha stimato i principali indicatori (arrivi, presenze e spesa turistica) regione per regione, elaborando la serie storica dei flussi dal 2010 al 2022 basandosi sui dati di Istat e Bankitalia.

I numeri

Per la Campania rispetto allo scorso anno è previsto un incremento di circa il 13%. Prezzi accessibili, buon cibo, arte, storia, cultura e luoghi meravigliosi fanno da grande attrattore. Ed in questo scenario si punta a sostenere anche Ischia, comunicando che l’isola è sicura.

Già a partire da Pasqua le aspettative sono alte. Secondo Federalberghi Napoli si prevede il 75- 80% di camere occupate e se a maggio in città si festeggerà lo scudetto si è pronti a scommettere che non si troverà libera neanche una brandina. “Il boom oramai e un fatto acclarato – dice Cesare Foà, presidente di Advunite, – perché Napoli e la Campania offrono molto per tutte le età ed a prezzi accessibili. Il miglioramento dell’aeroporto di Capodichino è un valore aggiunto”. Ma a fronte di uno sviluppo del turismo, fetta importante del nostro Pil, si lancia l’allarme della mancanza di personale. “I nostri associati delle agenzie di viaggio – continua Foà – cercano personale. Ma questo accade nell’intera filiera turistica. Eppure è un settore che permette di crescere professionalmente. Advunite aveva proposto agli istituti professionali di far incontrare la domanda e l’offerta ma nessuno si è attivato. Lo stesso è avvenuto presso enti di formazione. È assurdo che accada ciò con la disoccupazione esistente”.

Federalberghi

Gli fa eco anche Lorenzo Coppola, presidente di Federalberghi Capri: “Ci aspettiamo numeri importanti per la stagione turistica 2023 in termini di presenze turistiche da tutto il mondo. Non esiste azienda turistica senza un proprio staff ed anche sulla nostra isola si cerca personale. Vanno coinvolte le scuole di formazione per immettere le nuove generazioni in un settore che può garantire una dignitosa posizione lavorativa”.

di M. Alt.