Confindustria Intesa SanPaolo Orsini

Il Mezzogiorno si conferma un motore di crescita per l’economia italiana, con un aumento del Pil del 3,7% tra il 2019 e il 2023, a fronte di un calo del 3,2% registrato nel Centro-Nord. A sottolinearlo è stato il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, nel corso della presentazione del nuovo accordo tra Intesa Sanpaolo e Confindustria per il sostegno alle imprese del Sud.

“L’economia meridionale rappresenta una grande opportunità. Il Sud ha dimostrato una capacità competitiva che va sostenuta con misure adeguate, senza ostacoli burocratici”, ha dichiarato Orsini.

A supportare questa crescita arriva un importante piano di investimenti, che prevede un fondo di 200 miliardi di euro a favore delle imprese italiane, di cui 40 miliardi destinati esclusivamente al Mezzogiorno. L’iniziativa si inserisce nel quadro di valorizzazione della ZES Unica del Sud, uno strumento ritenuto strategico per attrarre investimenti e favorire lo sviluppo industriale dell’area.

Secondo Stefano Barrese, responsabile della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, il successo del Mezzogiorno è legato a una nuova spinta imprenditoriale e manifatturiera: “Le ZES consentono una localizzazione strategica, valorizzando aree logistiche, porti e contribuendo direttamente alla crescita dell’occupazione”. Barrese ha sottolineato come il Sud non sia più legato solo al turismo, ma stia sviluppando un settore manifatturiero sempre più solido, essenziale per garantire una crescita sostenibile del territorio.

L’accordo tra Confindustria e Intesa Sanpaolo, presentato a Napoli nella sede dell’Unione Industriali, rappresenta un passo concreto per sostenere le aziende meridionali in settori strategici come aerospazio, robotica, intelligenza artificiale e transizione energetica.

Il Mezzogiorno, da sempre considerato un’area fragile dell’economia italiana, si sta trasformando in una leva di sviluppo cruciale per la competitività dell’intero Paese. Un Sud più forte significa un’Italia più competitiva in Europa e nel mondo.


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