SCIOPERO benzinai benzina accise

Il diesel torna a costare meno della benzina per la prima volta da fine agosto. A rilevarlo è Quotidiano energia, secondo cui l’inversione si deve ad un calo più accentuato del diesel proseguito nel fine settimana anche con un intervento sabato di Tamoil sul prezzo raccomandato del prodotto (-1 centesimo).

Guardando al dettaglio della rete italiana, in base all’elaborazione dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mimit aggiornati alle 8 di ieri 12 febbraio, il prezzo medio praticato della benzina in modalità self è 1,864 euro al litro (1,867 il dato di venerdì). Il prezzo medio praticato del diesel self è invece 1,857 euro al litro.

Sul servito per la benzina il prezzo medio praticato è 2,006 euro al litro (2,009 il valore di venerdì). La media del diesel servito è 2,000 euro/litro (contro 2,012). I prezzi praticati del Gpl si posizionano tra 0,797 e 0,829 euro al litro. Infine, il prezzo medio del metano auto è tra 1,885 e 2,142.

Russia taglia la produzione

Venerdì il vice primo ministro russo Alexander Novak ha detto che a partire da marzo la Russia taglierà la propria produzione di petrolio di circa 500mila barili al giorno, cioè di circa il 5 per cento della sua produzione complessiva. Una decisione assunta dopo l’imposizione del tetto al costo della materia prima in funzione di un riequilibrio del mercato.

La riduzione potrebbe, però, avere delle conseguenze anche sul consumatore finale e sulle aziende di trasporti: minore disponibilità potrebbe riportare verso l’alto i costi al distributore, invertendo la tendenza registrata nelle ultime settimana.