Crescita economica in Campania. L’economia della regione Campania sta attraversando un periodo di notevole crescita, evidenziato da un aumento del 2,4% rispetto al 2019 e del 4,5% rispetto al 2021. Questo trend positivo ha avuto un impatto significativo sul fronte occupazionale. Nel terzo trimestre del 2023, il numero di persone occupate ha raggiunto la cifra di 1 milione e 700 mila, portando il tasso di occupazione al 45%. Tuttavia, vi sono alcune sfide da affrontare: l’occupazione femminile deve ancora recuperare i livelli pre-Covid e si osserva un aumento sostanziale dei contratti a termine.
Questi sono alcuni dei punti evidenziati nel rapporto regionale “Lo stato dell’economia e dell’occupazione in Campania” presentato durante l’evento “Premio Duraccio – Una vita per la Categoria”, organizzato dal Consiglio Provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Il settore delle costruzioni è stato uno dei principali motori di crescita, trainato dalla ripresa del commercio, del turismo e dei servizi di informazione, con risultati positivi anche sul fronte delle esportazioni. A settembre 2023, la Campania ha registrato un aumento del 27,6% del valore delle esportazioni, risultando tra le regioni italiane con le performance più elevate in questo ambito.
Campania ancora in fondo alla classifica nazionale
Questi segnali positivi rappresentano un passo avanti per una regione che, nonostante ciò, continua a trovarsi in fondo alla classifica nazionale in termini di capacità produttiva. Nel 2022, insieme a Sicilia e Calabria, la Campania presentava il PIL pro capite più basso, pari a 21.241 euro, leggermente al di sotto della media delle regioni del Sud. L’occupazione è aumentata del 2% nel 2023, registrando una crescita del 2,6% rispetto al 2019. Sebbene la dinamica regionale sia migliore rispetto a quella nazionale, con un incremento degli occupati dell’1,7% tra il 2019 e il 2023, essa rimane meno evidente rispetto ad altre regioni del Mezzogiorno.
Tra i beneficiari della crescita economica in Campania vi sono i giovani e gli anziani: tra il 2019 e il 2022, si è registrato un aumento significativo dell’occupazione tra le persone di 25-34 anni (+4,9%) e tra coloro che hanno un’età compresa tra i 50 e i 64 anni (+4,8%).
____________________________________________
Per restare sempre aggiornato, segui i nostri canali social Facebook, Twitter e LinkedIn