Arresti e sequestri per riciclaggio. In un colpo deciso contro il crimine organizzato, la Guardia di Finanza ha messo a segno un’operazione senza precedenti nel Napoletano, con l’esecuzione di otto arresti e il sequestro di beni per un valore complessivo di 25 milioni di euro. L’organizzazione criminale coinvolta avrebbe riciclato ben 2,6 miliardi di euro.
Tra i beni sequestrati figurano quindici immobili a Vilnius, di cui due lussuosi appartamenti nel centro storico, due alberghi e un bar-ristorante, oltre a quattro immobili a Riga, due dei quali sono appartamenti di lusso. Tra le proprietà confiscate vi sono anche una villa ad Ercolano con piscina e campo di calcio, un immobile a Portici, un altro a Como e persino uno yacht.
Fin dalle prime ore di oggi, i militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno proceduto con l’esecuzione di un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali e reali, emessa dal gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura della Repubblica locale.
Le accuse rivolte ai soggetti coinvolti, tra Portici ed Ercolano, includono associazione per delinquere, riciclaggio, autoriciclaggio, ricettazione, intestazione fittizia di beni, bancarotta per distrazione, omessa dichiarazione dei redditi e detenzione, diffusione e installazione abusiva di apparecchiature e mezzi atti a intercettare o interrompere comunicazioni informatiche o telematiche. I dettagli dell’operazione sono stati illustrati dal Procuratore di Napoli, Nicola Gratteri.
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