La laurea “paga”? Il futuro dei laureati in Italia è un vaso di pandora che ogni anno viene riportato in auge per mostrare alcune delle problematiche che molti neolaureati riscontrano, come trovare lavoro e guadagnare un dignitoso stipendio rispetto alle abilità e competenze acquisite durante gli anni di studio.
Il lavoro post-laurea
Trovare lavoro dopo la laurea non è un processo immediato e percepire subito un buono stipendio è altrettanto complicato in Italia. Noto il fenomeno “Fuga dei cervelli verso l’estero”.
Tutto dipende da vari fattori, ad esempio da quali sono le principali tendenze e richieste del mondo del lavoro, da quale laurea o tipologia di specializzazione si ha ottenuto e soprattutto da quanto si è disposti a spostarsi sul territorio nazionale.
Le statistiche
Secondo i recenti dati riportati dalla società di consulenza Mercer, un laureato in Italia guadagna in media sui 28mila euro annui e lordi.
Un numero che rispetto alla media dei colleghi europei è più basso, ma rispetto ai lavoratori italiani senza laurea è nettamente più alto. Le aspettative di un neolaureato, ovviamente, sono rivolte principalmente ad un guadagno elevato e meritato per il percorso di studi che uno studente ha affrontato negli anni.
Il valore della laurea in Italia
La laurea in Italia è considerata come un titolo di studio che apporta molti vantaggi in termini di ricerca del lavoro e di retribuzione.
Negli ultimi dieci anni, come riportato dal rapporto della Corte dei Contisul sistema d’istruzione italiano, i laureati con un reddito da lavoro a tempo pieno guadagnano il 37% in più rispetto ai lavoratori con un’istruzione secondaria superiore.
Il guadagno dei laureati in base al settore
Come anticipato, il guadagno dei lavoratori laureati varia principalmente in base al settore di specializzazione e alla tipologia di laurea. I settori che permettono di guadagnare di più sono:
- Farmaceutica;
- Biotecnologia;
- Ingegneria e architettura;
- Informatica e servizi tecnologici;
- Banche e servizi finanziai;
- Economia e commercio.
Quali sono le lauree più richieste dal mercato del lavoro
Quando si deve scegliere un corso di laurea da frequentare è fondamentale analizzare i dati che mostrano quali siano le lauree più richieste dal mercato del lavoro per poter trovare più facilmente un’occupazione nel mondo del lavoro post laurea.
Ad esempio, nell’ambito dell’ingegneria industriale e dell’informazione la percentuale di occupazione è molto alta (circa il 96,45%) e la retribuzione media netta mensile è pari a € 1.837,00. Seguono, con un guadagno minore, il settore medico-sanitario, architettura e ingegneria civile, economia ed il settore scientifico con guadagni medi mensili che si aggirano dai € 1.600,00 ai € 1.400,00.
di Valentina Ruggiero