’Assessore al Bilancio Pier Paolo Baretta

L’Assessore al Bilancio Pier Paolo Baretta ha illustrato oggi in commissione il bilancio preventivo 2025-2027, tracciando un quadro di stabilità e progressiva efficienza per l’amministrazione comunale. Il documento, che verrà approvato in Consiglio entro fine gennaio, segna un netto miglioramento rispetto ai ritardi degli anni scorsi, in cui il bilancio veniva presentato nei mesi di luglio o aprile. Baretta ha annunciato l’intenzione di ridurre ulteriormente i tempi per il successivo bilancio previsionale, fissandone l’approvazione entro il 31 dicembre.

Un elemento chiave della manovra è la continua riduzione del debito complessivo, che comprende sia il disavanzo che il debito finanziario. Rispetto ai 5 miliardi ereditati, il debito è sceso di circa 1,1 miliardi, portandosi sotto questa soglia critica. Per il triennio 2025-2027 l’obiettivo è recuperare ulteriori 562 milioni di disavanzo e 600 milioni di debito finanziario, proseguendo un percorso virtuoso che prevede il completamento del piano di riequilibrio entro il 2032, con l’approvazione della Corte dei Conti già ottenuta.

Tra i dati più significativi presentati, si evidenzia la riduzione dei tempi di pagamento ai creditori, scesi dai 200 giorni iniziali ai 30 attuali, un miglioramento che rafforza la credibilità dell’amministrazione comunale. Il bilancio previsionale, del valore complessivo di 6 miliardi di euro, include quasi 1,4 miliardi di entrate correnti. Tra queste, spiccano i 107 milioni derivanti dall’Irpef, una cifra che cresce in modo più rapido rispetto all’aumento della tassa, segnale di una diminuzione dell’evasione fiscale o di un incremento del reddito medio cittadino.

In termini di entrate legate al turismo, l’assessore ha evidenziato i 12 milioni provenienti dalla tassa di imbarco, che non ha scoraggiato l’afflusso di turisti, e i 21,5 milioni dalla tassa di soggiorno, con un incremento di ulteriori 9 milioni previsto nella manovra di assestamento di marzo.

Sul fronte degli investimenti, Baretta ha sottolineato l’importanza del finanziamento richiesto alla Banca Europea di Investimenti e del recupero di mutui dormienti, risorse che potrebbero ammontare a circa 80-90 milioni di euro e saranno destinate a interventi fondamentali come l’edilizia residenziale pubblica e il miglioramento delle infrastrutture stradali.

Infine, l’assessore ha fissato un obiettivo cruciale entro giugno 2025: accelerare l’operazione di riordino delle partecipate per rendere il sistema gestionale ancora più efficiente. In generale, Baretta ha espresso un giudizio positivo sulla manovra, definendola un passo decisivo verso una gestione finanziaria sostenibile e un rilancio degli investimenti.


Leggi le notizie di Piazza Borsa

Per restare sempre aggiornato, segui i nostri canali social FacebookTwitter e LinkedIn