Questa mattina, alla presenza del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, del Presidente del Consiglio Regionale, Gennaro Oliviero, e dei vertici dell’Asl di Caserta, è stata posata la prima pietra per i lavori di ampliamento dell’Ospedale “Guerriero” di Marcianise. L’intervento rappresenta un tassello fondamentale del piano di potenziamento della sanità nell’area casertana, una delle più penalizzate in regione per rapporto tra posti letto e abitanti.

Il progetto prevede un aumento dei posti letto, portandoli a 183 come da DCA 103/2018, e l’attivazione di nuovi reparti tra cui: ortopedia, urologia, neurologia, oculistica, otorinolaringoiatria, lungodegenza e il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (SPDC). Saranno inoltre ristrutturati e adeguati spazi esistenti per servizi essenziali come pediatria, gastroenterologia, chirurgia e l’area materno-infantile, che includerà un nuovo Blocco Parto.

“Qui a Marcianise avremo quasi un raddoppio dell’ospedale con nuovi servizi e attività per reparti strategici,” ha dichiarato Vincenzo De Luca, sottolineando che entro febbraio partiranno anche i lavori per il nuovo ospedale di Sessa Aurunca.

Oltre all’ospedale di Marcianise, il piano dell’Asl Caserta, illustrato dal Direttore Generale Amedeo Blasotti e dal Coordinatore dei Servizi Tecnici Vincenzo Magnetta, prevede investimenti complessivi da 500 milioni di euro, destinati a interventi sull’intera provincia. Tra le altre strutture interessate: Santa Maria Capua Vetere, Capua e Aversa. Questi investimenti porteranno a un aumento complessivo di 400 posti letto e a un miglioramento significativo della qualità dei servizi sanitari, sia ospedalieri che territoriali.

“L’Asl Caserta sta raggiungendo risultati straordinari nel campo dell’edilizia sanitaria,” ha dichiarato Gennaro Oliviero. “Con l’impegno della giunta regionale guidata dal governatore De Luca, stiamo colmando il divario storico di questa area rispetto al resto della regione.”

Tra gli interventi già realizzati per l’Ospedale “Guerriero” figurano il nuovo parcheggio, il reparto di terapia intensiva, la risonanza magnetica 3 Tesla (quasi un’unicità nel Meridione) e l’UTIC, segno di un rinnovamento strutturale e tecnologico che punta a rendere Marcianise un centro sanitario d’eccellenza per il territorio.


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