Cantiere Superbonus contributi edilizi

Ammontano a circa 5,2 miliardi di euro i bonus edilizi in attesa di accettazione da parte dei concessionari. Secondo gli ultimi dati forniti da Agenzia delle entrate, aggiornati al 19 maggio, i crediti d’imposta da bonus non aconra accettati dai concessionari avrebbe raggiunto una cirfra record.

A fornire i numeri è il sottosegretario al ministero dell’Economia, Maria Cecilia Guerra, in risposta a un’interrogazione in commissione Finanze a palazzo Madama. I senatori hanno chiesto l’esatto ammontare, dai dati dell’Agenzia delle entrate, distinti per annualità e tipologia di bonus, dei crediti di imposta da bonus edilizi ceduti dai contribuenti e non ancora accettati dai cessionari dopo 30 giorni, quale risultante dalla piattaforma web di cessione dei crediti.

Il numero di rate cedute, complessivamente, ammonta a 5,4 milioni (5.396.104) di cui 4,8 milioni (4.771.507) attraverso il superbonus e 624.597 per gli altri crediti d’imposta. L‘importo ceduto attraverso il superbonus ammonta a 3,7 miliardi circa (3,68 mld) mentre i restanti 1,5 miliardi circa (1,49 mld) riguardano gli altri bonus edilizi. Guardando le tabelle che accompagnano la risposta del sottosegretario emerge che ben 2,7 miliardi sono in attesa di accettazione da 31 a 90 giorni (quindi tre mesi dalla cessione della rata). Di conseguenza i restanti 2,5 miliardi di euro sono in attesa del via libera da parte dei concessionari da oltre 3 mesi.

Il sottosegretario ricorda che le disposizioni relative alla cessione dei crediti ”non prevedono un termine entro cui il cessionario debba accettare o rifiutare la cessione del credito”. Si precisa, inoltre, che l’Agenzia delle entrate ”non è a conoscenza di quali siano le cessioni in attesa di accettazione che derivano da comunicazioni errate che i cessionari sono tenuti a rifiutare”.