De Magistri trasporti Napoli treni metropolitana Manfredi e Cosenza

Si preannuncia una nuova svolta nel trasporto cittadino napoletano. Entro dicembre sulla linea 1 della metropolitana dovrebbero essere in esercizio complessivamente 8 nuovi treni. Ad oggi sono in corso le prove notturne di ulteriori 2 treni che si andranno ad aggiungere ai 4 già in linea. Un risultato che farebbe abbassare la media dei tempi di attesa in banchina. Ma non solo. Nei prossimi mesi, grazie alla sinergia tra Anm, Comune di Napoli e Cellnex, si punta a consentire agli utenti di avere la connessione internet con segnale 5G nelle stazioni e nelle gallerie della linea 1.

Un ulteriore passo in avanti che permetterebbe al nostro trasporto pubblico di avvicinarsi agli standard delle grandi città europee. Un servizio di qualità ma che allo stesso tempo significa ulteriore sicurezza per i passeggeri in caso di necessità.

A questo si aggiunge, come già annunciato in più occasioni dall’assessore comunale alla mobilità, Edoardo Cosenza, che nei prossimi mesi sarà aperta la stazione Centro Direzionale. L’obiettivo per il 2026 è arrivare a Capodichino. Intanto buone notizie per cittadini e turisti durante il weekend. Da venerdì 15 e sabato 16 settembre partono i prolungamenti del servizio di funicolare centrale e metropolitana linea 1. Nello specifico la funicolare centrale venerdì e sabato effettua l’ultima corsa alle ore 2, domenica mercoledì e giovedì alle ore 00:30 e lunedì e martedì alle ore 22:30. Nei week end l’ultima corsa di metro linea 1 da Piscinola è alle ore 01.20 e da Garibaldi alle ore 01.32.

Novità anche per il trasporto su gomma. Nell’ambito del Pnrr, l’Anm è stata individuata dal Comune di Napoli come soggetto attuatore per il rinnovo della flotta bus cui sono destinati circa 180 milioni di euro, per l’acquisto e la messa in servizio di 253 autobus elettrici per rendere sempre più sostenibile la mobilità.

L’ex sindaco de Magistris: “Manfredi raccoglie ciò che ho seminato”

Il tema dei trasporti è centrale in città e non manca di suscitare polemiche. Ad intervenire è l’ex sindaco di Napoli, Luigi de Magistris (leader di Unione Popolare), che bacchetta l’attuale amministrazione: Durante il mio mandato di Sindaco abbiamo messo in sicurezza il trasporto pubblico in città, l’azienda stava fallendo, senza però avere i soldi di cui ha goduto Manfredi e che la città non vede. Ed abbiamo anche acquistato 24 treni, inaugurato e finanziato, con fondi soprattutto europei, il completamento della tratta in ferro, garantendo la svolta nella mobilità. Con molto colpevole ritardo l’amministrazione Manfredi sta raccogliendo i frutti del nostro lavoro, omettendo ovviamente di sottolineare la verità. Attendiamo ancora di capire dove sono invece i soldi ricevuti da Manfredi con il Patto per Napoli. Una cosa doveva e poteva fare subito la giunta Manfredi: rimettere in circolazione quanto prima la funicolare di Chiaia. Ed invece nulla”.

Il nodo trasporti: l’attacco di Savastano (FI) a Manfredi

Il nodo critico attuale resta difatti la funicolare di Chiaia ormai chiusa da mesi per i lavori di manutenzione. È vero che l’aumento del costo delle materie prime non ha agevolato i bandi di gara ma i disagi per cittadini e commercianti sono molti ed i tempi non sono stretti. “In consiglio comunale – dice Iris Savastano, consigliera di Forza Italia, – abbiamo avuto risposta al nostro question time sul tema. L’amministrazione ci ha risposto in modo estremamente deludente. Un appalto aggiudicato definitivamente dopo mesi, un progetto esecutivo ancora in alto mare, e se tutto va bene tra progetto ed esecuzione dei lavori la funicolare riaprirà nel settembre 2024. Troppo. C’è l’esigenza di riaprire quanto prima la funicolare, collegamento essenziale tra la zona centrale e collinare di Napoli. Invitiamo l’Amministrazione e l’assessorato ai trasporti ad ottimizzare le attività e ridurre i tempi previsti”.

di M. OLA