Albergo dei poveri interno

La commissione per il monitoraggio sul PNRR, presieduta da Catello Maresca, ha incontrato la vicesindaco e assessora all’Urbanistica Laura Lieto per fare il punto sulle progettualità e i lavori che riguardano il Real Albergo dei Poveri. Lieto ha fornito le informazioni principali sui contenuti del progetto, finanziato dalla misura 5 del PNRR per 100 milioni di euro attraverso una cabina di regia che vede il coordinamento del Ministero della Cultura. A Invitalia è affidato il ruolo di centrale di committenza per la conclusione degli accordi quadro con le reti di impresa che lavoreranno ai singoli interventi.

Manca ancora il progetto definitivo, mentre entro marzo sarà pronto il progetto di fattibilità tecnico economica che farà da base alla gara di progettazione definitiva. L’idea del Sindaco Manfredi, condivisa con il Ministro della Cultura e che viene proposta al Consiglio, è di realizzare un progetto per fasi e lavorando su parti in maniera progressiva, muovendosi in due direzioni: da un lato, insediare negli spazi più centrali funzioni di tipo stabile e a carattere culturale, che garantiscano al progetto di rigenerazione una reputazione internazionale, come un museo contemporaneo in collaborazione con il Mann, una grande biblioteca pubblica incentrata sulla digitalizzazione e un’istituzione di alta formazione universitaria; dall’altro, portare all’interno della struttura attività e iniziative flessibili e temporanee e progetti sperimentali, che diano voce ai territori.

Dopo la conclusione della prima fase di ascolto a dicembre, sarà riaperta la possibilità di presentare nuove manifestazioni d’interesse. Non sarà tralasciato, infine, l’aspetto della fruibilità dei luoghi, con interventi sulla viabilità esterna e il collegamento su ferro garantito dalla linea 10 della metropolitana.

Tra le proposte del presidente Maresca, la creazione di un canale di collegamento costante con la commissione per aggiornamenti delle informazioni disponibili e la proposta di realizzare in una parte dell’edificio una scuola di formazione destinata al recupero delle antiche arti e dei mestieri, coinvolgendo i giovani del territorio. Una proposta condivisa anche dalla consigliera Iris Savastano (Forza Italia) che ha chiesto certezze sulla tempistica dei lavori e delle progettualità. La commissione ha annunciato di voler effettuare un sopralluogo nelle prossime settimane per visitare gli spazi interessati dagli interventi.