Un passo storico per la rigenerazione urbana di Bagnoli: l’area ex Cementir di via Coroglio è stata acquisita a titolo gratuito. L’annuncio arriva dal commissariato straordinario di Governo per Bagnoli, guidato dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, a seguito della firma di un accordo tra Invitalia e Basi 15 s.r.l., società del Gruppo Cementir. Questo accordo segna un momento cruciale per il progetto di risanamento ambientale e rigenerazione urbana, poiché ricomprende anche l’ultima area necessaria per completare il programma, portando il sito nel perimetro pubblico.
La transazione è stata resa possibile grazie a un intenso lavoro negoziale avviato dal commissario straordinario a partire da novembre 2023. L’intesa prevede la cessione gratuita delle aree e dei fabbricati da parte di Basi 15 a Invitalia, accompagnata dalla rinuncia reciproca ai procedimenti legali pendenti. Questa soluzione non solo pone fine a un annoso contenzioso, ma consente di accelerare il percorso per trasformare l’ex area industriale in una risorsa centrale per la città.
Il sito, che si estende su una superficie di circa 70.000 metri quadrati tra via Coroglio e via Pasquale Leonardi Cattolica, sarà destinato principalmente al grande parco urbano di oltre 100 ettari. Quest’area verde rappresenterà il fulcro della rinascita di Bagnoli e offrirà nuove opportunità per il tempo libero, la cultura e la sostenibilità ambientale. Oltre al parco, parte del sito sarà dedicata a infrastrutture strategiche, come il nuovo tracciato dell’Arena Sant’Antonio, un impianto per il trattamento delle acque di falda e due parcheggi che serviranno il waterfront e il parco stesso.
Grazie alle procedure accelerate previste dal commissariato straordinario, Invitalia potrà avviare rapidamente le attività di bonifica e risanamento ambientale. Tra le priorità vi è la demolizione dei grandi capannoni abbandonati che ancora caratterizzano l’area. Con l’approvazione dei progetti definitivi, sarà possibile trasformare questo spazio in un simbolo di rigenerazione e innovazione per Napoli e per l’intera area metropolitana.
La riconversione dell’ex Cementir, che per decenni è stata una testimonianza del passato industriale della città, diventa così il punto di partenza per un futuro più verde e inclusivo, con un impatto positivo sul tessuto urbano e sociale di Bagnoli.
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