La tendenza dei prezzi dei carburanti “al ribasso potrà purtroppo subire delle conseguenze negative a causa delle turbolenze sui mercati derivanti dall’attacco di Hamas a Israele e da quanto potrà conseguirne, come si evidenzia anche dall’impennata del prezzo del Brent nella giornata di oggi”. Lo afferma il ministero delle Imprese in una nota, dove dice che continua “a essere alta l’allerta del Mimit su questo fronte, attraverso le strutture di monitoraggio preposte”.
Dopo l’impennata dei prezzi dovuta alla guerra tra Ucraina e Russia, questo secondo conflitto potrebbe condizionare (e in parte già sta accadendo) i consumi delle famiglie italiane. Dopo alcune settimane di ribasso del costo di benzina e gasolio, torna a salire il prezzo del carburante nel nostro Paese. A riportarlo è Staffetta Quotidiana. Sui mercati petroliferi, scossi come tutti dal nuovo fronte di guerra apertosi tra Gaza e Israele, sembrano regnare più i timori di una recessione che quelli di una riduzione dell’offerta di greggio. E così già oggi le quotazioni aprono in lieve calo.
Ipotesi benzina a 3 euro
Proprio in merito alla possibile variazione del costo del carburante, il sito Affari Italiani ha interpellato una fonte della maggioranza, che ha tracciato un quadro della situazione: “È serissima. Se la guerra fosse lunga e se si allargasse ad altri Paesi del Medio Oriente, rischiamo di avere la benzina a 3 euro al litro”. E il sito rilancia anche l’ipotesi di governo tecnico in caso di forte recessione e inflazione alle stelle.
I prezzi praticati nelle ultime 24 ore
Queste sono le medie dei prezzi dei carburanti praticati, comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del made in Italy ed elaborati dalla Staffetta, rilevati alle 8 di ieri mattina su circa 18mila impianti: benzina self service a 1,947 euro/litro (-1 millesimo, compagnie 1,948, pompe bianche 1,944), diesel self service a 1,916 euro/litro (-1, compagnie 1,918, pompe bianche 1,911). Benzina servito a 2,086 euro/litro (-1, compagnie 2,125, pompe bianche 2,007), diesel servito a 2,055 euro/litro (-1, compagnie 2,096, pompe bianche 1,972). Gpl servito a 0,718 euro/litro (invariato, compagnie 0,727, pompe bianche 0,708), metano servito a 1,396 euro/kg (invariato, compagnie 1,407, pompe bianche 1,386), Gnl 1,285 euro/kg (invariato, compagnie 1,275 euro/kg, pompe bianche 1,292 euro/kg).