Un crollo verticale per il mercato delle criptovalute. Weekend nero per il mercato delle criptovalute. Bitcoin perde oltre il 7%, scivolando a quota 23.432 dollari alle ore 10.30. Si tratta del valore più basso negli ultimi 18 mesi.
Ethereum, la seconda criptovaluta per capitalizzazione, ha perso l’8,5% a 1.200 dollari. Ma è l’intero comparto delle cripto ad affondare con una contrazione del market cap del 7% a 1.050 miliardi di dollari.
La capitalizzazione di mercato globale delle criptovalute è scesa sfiorando la soglia dei mille miliardi di dollari, in calo di circa il 10% nell’ultimo giorno. A novembre 2021 il market cap delle cripto era di circa 3.000 miliardi di dollari
Perché il mercato sta crollando?
Le oscillazioni delle ultime ore, secondo Darshan Bathija, CEO e co-fondatore dell’exchange di criptovalute Vauld sarebbero da attribuire alla situazione macroeconomica in via di definizione dalla Fed.
“Durante il fine settimana è stata osservata una vendita in corso, poiché BTC è sceso al livello di $ 24.000. Il cripto Fear and Greed Index mostrava ancora un sentimento di “paura estrema”; questo indicava che la maggior parte degli investitori era ancora estremamente ribassista”, ha affermato Bathija.
“I recenti dati sull’inflazione (indice dei prezzi al consumo) visti negli Stati Uniti hanno avuto un effetto negativo sulla maggior parte dei mercati. La maggior parte degli investitori guarderà con attenzione alla riunione del Federal Open Market Committee degli Stati Uniti prevista per il 14 e 15 giugno. Un aumento degli interessi da parte della Fed è già scontato; tuttavia, la maggior parte degli investitori teme che, a meno che i numeri dell’inflazione non inizino a scendere presto, la Fed dovrà probabilmente stringere i regimi a un ritmo più veloce del previsto”, ha aggiunto.
