A decorrere dall’anno finanziario 2014, con riferimento al precedente periodo d’imposta, i contribuenti hanno la possibilità di finanziare un partito politico destinando il 2‰ alle organizzazioni politiche che hanno trasmesso il proprio statuto alla Commissione di garanzia degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici e che la Commissione stessa abbia ritenuto essere conforme alle disposizioni.
Ogni anno, dunque, le casse dei partiti politici – dai più grandi ai meno noti, vengono riempite dai cittadini che, oltre al proprio voto, destinano il due per mille della propria imposta sul reddito ai diversi schieramenti.
La classifica
Secondo in questa speciale classifica figura, invece, il partito della Premier Giorgia Meloni, Fratelli d’Italia. Con il 16,34% del totale e 3.132.360 euro incassati, la compagine di Governo è doppiata dal partito di Enrico Letta.
Terza per percentuale di ‘adesione’, ma non per introiti, è la Lega di Matteo Salvini. Il carroccio raccoglie infatti il 6,96% sul totale delle scelte che corrisponde a 1.210.231 euro.
Europa Verde e Sinistra Italiana – insieme – superano il 10% (rispettivamente 5,30% e 5,02%), incassando 1.670.036 euro (837.159 euro il partito ecologista e 832.877 euro il gruppo di Fratorianni).
Azione e Italia Viva, insieme alle ultime elezioni politiche, si confermano i partiti dei redditi alti. Lo si evince dalle cifre raccolte nonostante una percentuale di adesioni più bassa rispetto ai ‘competitors’. Con solo il 3,43% delle preferenze, infatti, il partito di Carlo Calenda incassa 1.256.466 euro, poco più del partito si Salvini (con 6,96% delle ‘preferenze’). Stesso discorso per Italia Viva: scelta dal 3,68% dei contribuenti, può ‘vantare’ una somma spettante di 973.345 euro.
La coalizione di centro è preceduta da Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista: 895.065 euro (4,67%).
Seguono Italexit per l’Italia con 460.251 euro (3,05%), Più Europa con 577.388 euro (2,91%), Lega Nord per l’Indipendenza della Padania con 441.688 euro (2,66%) e Forza Italia con 581.373 euro (2,36%)