Finale di Champions nel Metaverso per i bambini del Santobono

La Fondazione e l’AORN Santobono Pausilipon, con la collaborazione di Confesercenti Napoli, promuove l’esperienza immersiva che sabato 28 maggio, in occasione della finale di Champions League, consentirà ad un gruppo di giovani pazienti ricoverati presso il Santobono- Pausilipon di vivere attraverso il metaverso le emozioni della gara tra Liverpool e Real Madrid.

Una Meta Experience che per una sera consentirà virtualmente ai piccoli pazienti di uscire dalla loro camera di ospedale per assistere ad un evento sportivo di portata mondiale. Un’iniziativa di grande importanza visto che la sera del 28 maggio sarà la prima volta che in Italia e in Europa il metaverso verrà sperimentato con le modalità programmate in un contesto così particolare come quello sanitario.

Noi forniremo i caschetti per accedere al metaverso – dice Michele D’Ambrosio, project manager di Studio Chain, – ed i ragazzi avranno un loro avatar che si muoverà liberamente nello spazio virtuale dove potersi incontrare e vedere la partita. Ci saranno altre iniziative simili. Crediamo nella sperimentazione del metaverso nella realtà ospedaliera. L’uso di questa tecnologia è molto semplice”.

“Un’esperienza indimenticabile”

Per Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Campania, “oltre a curare gli interessi delle imprese, noi stiamo concretamente anche al fianco dei più deboli. Il nostro reparto di tecnologia del mondo turismo che oggi si occupa di metaverso ha inteso realizzare il progetto a sostegno del Santobono-Pausillipon, facendo squadra anche con le istituzioni. I bambini faranno un’esperienza importante che non dimenticheranno. Per una sera li porteremo virtualmente in luoghi dove spero possano andare presto di persona”.

Il patrocino di Comune e Regione

Piena soddisfazione è espressa dal direttore della fondazione Santobono-Pausillipon, Flavia Matrisciano: “Una possibilità importante che Confesercenti regala ai nostri piccoli pazienti per vivere momenti di svago. Questa iniziativa potrà dare spunto ad altri progetti. I bambini sono felicissimi e non vedono l’ora che arrivi il giorno della partita. Il virtuale negli ospedali è un fattore da prendere in considerazione”. L’iniziativa ha il patrocino della Regione Campania e del Comune di Napoli.