Gruppo FS. Il 2023 è stato un anno di successo per Ferrovie dello Stato, con un bilancio che ha segnato risultati positivi e investimenti record, confermando la sua posizione di rilievo nel panorama della mobilità nazionale e internazionale.
Con ricavi pari a 15 miliardi di euro, in crescita dell’8% rispetto al 2022, e un EBITDA di circa 2,2 miliardi di euro, in aumento dell’1% rispetto all’anno precedente, Ferrovie dello Stato ha evidenziato una solida performance finanziaria. L’EBIT ha registrato un notevole incremento del 29%, raggiungendo i 338 milioni di euro, mentre l’utile netto ha superato i 100 milioni di euro, più del doppio rispetto al 2022.
Più viaggiatori e più ricavi
L’incremento dei ricavi è stato trainato dall’aumento dei viaggiatori sui treni e sui bus del Polo Passeggeri, che ha generato un aumento dell’11,2% rispetto all’anno precedente. Anche il trasporto delle merci ha contribuito positivamente, registrando un incremento del 6% nonostante le sfide rappresentate dalla crisi geopolitica nel Mar Rosso e nel Medioriente.
Investimenti
Tuttavia, ciò che più sorprende è il record degli investimenti: oltre 16 miliardi di euro nel 2023, una cifra senza precedenti nella storia del gruppo. Questo risultato è stato reso possibile anche grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con le società di FS che hanno investito 8 dei 26 miliardi assegnati dal piano, in linea con il cronoprogramma al 2026.
“I positivi risultati conseguiti nel 2023 mostrano una crescita significativa dei principali indicatori economico-finanziari, per effetto delle performance operative, che segnano un’accelerazione dei ricavi in tutti i segmenti di business”, ha sottolineato l’amministratore delegato del Gruppo FS Luigi Ferraris. “In uno scenario caratterizzato da crisi geopolitiche, un rallentamento della crescita dell’economia mondiale, inflazione elevata pur con tendenza al ribasso, il Gruppo FS nel triennio 2021-2023 si è posizionato al centro dell’ecosistema della mobilità, con 40 miliardi di euro di investimenti, ha portato avanti il piano di assunzioni con oltre 30.000 nuovi ingressi e riorganizzato la struttura del Gruppo e la strategia internazionale, confermando il proprio ruolo a sostegno del sistema economico e industriale Paese”.
Ferrovie dello Stato in numeri
La pubblicazione dei risultati di bilancio ha fornito l’occasione per valutare le performance del triennio 2021-2023, durante il quale gli investimenti hanno superato i 40 miliardi di euro, confermando l’impegno di Ferrovie dello Stato nell’ammodernamento delle infrastrutture e nella promozione della mobilità sostenibile. Un impegno che si è riflesso nel numero di gare bandite nei tre anni: 1.188 per un valore complessivo di 53 miliardi di euro.
Guardando al futuro, Ferrovie dello Stato continua a guardare all’Europa, con un aumento dell’80% del fatturato delle attività estere rispetto al 2020, grazie al lancio dell’alta velocità in Francia e Spagna e allo sviluppo della logistica nell’Europa centrale.
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