Il 2023 e i primi mesi del 2024 hanno visto l’Interporto di Nola consolidare la propria posizione come punto di riferimento per il trasporto intermodale nel Sud Italia. Dopo una fase di stasi nel 2023, l’interporto ha registrato una significativa ripresa, soprattutto nel settore ferroviario, con un aumento del traffico del 7.4% rispetto all’anno precedente.
Il presidente di Interporto Campano S.p.A., Alfredo Gaetani, ha commentato la crescita dell’attività intermodale a Nola: “L’Interporto di Nola, con il suo Terminal Intermodale, si sta adoperando con una grande flessibilità operativa per capitalizzare le opportunità emergenti. Il nostro hub è ben posizionato per emergere come un polo intermodale di riferimento nel Sud Italia, offrendo soluzioni innovative e affidabili per le esigenze di trasporto del futuro.”
Il rilancio dell’interporto è stato trainato dall’attivazione e dal potenziamento di nuovi servizi intermodali da parte di operatori del settore, che hanno trovato a Nola una base ideale per le loro operazioni. Questo sviluppo ha portato a un incremento del traffico ferroviario nel primo trimestre del 2024, confermando una tendenza positiva già avviata nel 2023.
Il traffico marittimo, invece, ha subito un calo nel 2023, principalmente a causa di complicazioni geopolitiche nel Medio Oriente che hanno influenzato i flussi dal Far East. Tuttavia, questo decremento è stato compensato dall’aumento del traffico terrestre, con un notevole incremento dei pezzi movimentati quali container e casse mobili.
Nel dettaglio, le movimentazioni all’interno del terminal hanno visto un incremento significativo: i container (TEU) hanno registrato un aumento del 11%, mentre le unità di trasporto intermodale (UTI) hanno segnato un incremento del 4% nel 2023.
Il traffico su gomma ha seguito la stessa tendenza positiva, con un aumento del 10% del numero di automezzi in ingresso e uscita dall’interporto nel corso dell’anno. Questo incremento è stato favorito dalle attività della Dogana e dall’insediamento di nuovi operatori, che ha portato l’occupancy dell’interporto al 96%. Il volume di merce movimentata ha toccato quasi i 6 milioni di tonnellate nel 2023, evidenziando il ruolo cruciale di Nola come hub logistico.
Guardando al futuro, l’Interporto di Nola si prepara a consolidare ulteriormente la propria posizione nel panorama intermodale italiano, puntando su innovazione, efficienza operativa e sostenibilità. Con la TIN – Terminal Intermodale Nola che già accoglie i principali player del mercato ferroviario italiano, l’interporto si prospetta come un partner ideale per clienti internazionali interessati a sfruttare appieno le opportunità dell’intermodalità.
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