Ita Airways

Manca solo il via libera della Commissione europea per sancire ufficialmente l’ingresso di Lufthansa in Ita Airways con l’acquisizione del 41% della compagnia italiana. Dopo un fine settimana di intense trattative, Lufthansa e il Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) hanno definito l’accordo finale, che è stato inviato a Bruxelles rispettando il termine stabilito per l’11 novembre.

In una nota ufficiale, Lufthansa ha espresso “fiducia” nell’imminente via libera di Bruxelles, risultato di un pacchetto di “rimedi” proposto con il Mef per garantire l’acquisizione. Secondo indiscrezioni, il gruppo tedesco ha accettato di rinunciare alla “clausola di aggiornamento” del prezzo – inizialmente prevista per ricalcolare il valore di Ita e stimata intorno ai 100 milioni di euro – dimostrando flessibilità per concludere l’accordo nei tempi previsti.

Fit-Cisl: “Intesa positiva e grande attesa per il nuovo management”

Soddisfazione anche da parte dei sindacati, che vedono nell’operazione un’importante opportunità per il settore del trasporto aereo italiano. La Fit-Cisl ha definito “estremamente positivo il conseguimento dell’accordo definitivo per il matrimonio Ita Airways-Lufthansa”. Il sindacato ha inoltre sottolineato le aspettative verso il nuovo management, a cui si chiede “leale collaborazione e un dialogo trasparente” sui futuri obiettivi del piano industriale.

“Ci aspettiamo – afferma la Fit-Cisl – una strategia di consolidamento dell’attuale perimetro, con sviluppo e nuovi investimenti per ampliare la flotta e rafforzare l’offerta commerciale, in un momento di forte crescita per il trasporto aereo in Italia.” Secondo il sindacato, l’aumento dei livelli occupazionali rappresenta una priorità: “Il nuovo network deve essere mirato a mantenere e incrementare i posti di lavoro, assorbendo professionalità ancora in cassa integrazione e includendo nuove assunzioni”.

Per garantire la concorrenza, la Commissione europea ha richiesto a Ita e Lufthansa di cedere alcuni slot, che saranno rilevati da compagnie come EasyJet. Questo garantirà, secondo la Fit-Cisl, “una competizione leale, tutelando la crescita occupazionale”.

In attesa della decisione finale dell’antitrust europeo

Con il piano finale consegnato entro la scadenza, ora il prossimo passo è l’approvazione da parte dell’antitrust europeo. Un’autorizzazione che, stando a fonti interne, potrebbe arrivare già entro domani. Lufthansa, intanto, ribadisce che l’accordo con Ita Airways rappresenta “un’importante occasione di sviluppo per il mercato italiano, sempre più strategico nello scenario europeo”.


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