L’estate è ormai finita ed è tempo di bilanci. Per gli addetti ai lavori legati al settore turistico i numeri sono positivi anche se inferiori allo scorso anno, periodo nel quale oltre alla grande voglia di viaggiare post Covid si è unita anche la lunga e suggestiva festa azzurra per lo scudetto. Cresce, però, il turismo di qualità a Napoli ed in Campania.
In aumento anche la presenza di turisti stranieri. Lo testimonia il portale Visibility secondo il quale quest’anno Napoli ha superato pure Venezia per presenza turistica proveniente dall’estero. Un fattore non secondario perché i vacanzieri, specialmente altospendenti, influiscono sulle economie locali. Un ruolo principale l’ha avuto sicuramente l’aeroporto di Capodichino con i suoi tanti collegamenti diretti con l’Italia e con l’estero. Basti pensare che ad agosto ha registrato il record storico con 1milione551mila passeggeri in transito mentre i mesi di giugno, luglio e agosto 2024 hanno registrato, fra arrivi e partenze, 4milioni387mila passeggeri (+ 4,3% rispetto allo stesso periodo del 2023). La novità di quest’anno, in particolare, è rappresentata dalla massiccia presenza di turisti americani grazie ai 4 voli quotidiani che ancora fino a questo mese di ottobre collegheranno Capodichino con New York e Philadelphia. Voli che saranno ripresi a partire da maggio 2025 insieme ai nuovi collegamenti diretti previsti con Atlanta e Montreal. A questi si aggiungono pure i tanti voli che collegano stabilmente Capodichino con i Paesi Ue ed altri scali internazionali. Una grande opportunità per gli operatori turistici di Napoli e dell’intera Campania.
In attesa del prossimo anno, ora si tracciano i bilanci della stagione turistica del 2024 e si guarda già al Natale.
“Napoli è diventata una città amata dagli stranieri – afferma Teresa Armato, assessore al turismo di Palazzo San Giacomo, – ed in particolar modo da americani, europei dell’Est, francesi e spagnoli. Settembre 2024 è superiore allo stesso periodo dello scorso anno malgrado il clima non sia stato dei migliori. Nel weekend di San Gennaro abbiamo registrato circa 150mila visitatori e nell’intero mese un totale intorno a 1,2 milioni di presenze. Il 2023 è stato un anno particolare che ha visto coincidere lo scudetto e la grande voglia di viaggiare post Covid già vista anche nel 2022. Quest’anno c’è stata una minore presenza di italiani frenati dalle necessità economiche nonostante Napoli sia competitiva in tal senso”.
Chiusa l’estate, è già tempo di guardare ai prossimi mesi fino al Natale.
“Fino ad ora in totale per il 2024 siamo a 9 milioni di presenze turistiche – prosegue l’assessore Armato – e le previsioni future sono buone. Ci saranno lunghi ponti che ci favoriranno. Inoltre stiamo cercando di dare ai turisti servizi sempre migliori in termini di informazioni, pulizia e mobilità. Ci sarà anche un cartellone ricco di eventi. In questi giorni incontrerò gli albergatori proprio per discutere di come gestire al meglio il Natale”.
di M. OLA.
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