Il 15 maggio è stato per l’Italia l’OverShoot Day, ossia il giorno in cui il nostro Paese ha esaurito tutte le risorse che può rigenerare in un anno. Se tutti i Paesi del mondo consumassero risorse come l’Italia, sarebbero necessari 2,9 pianeti per soddisfare il nostro fabbisogno.
Come si arriva alla data dell’OverShoot Day
L’OverShoot Day è stato calcolato dal Global Footprint Network (GFN), un’organizzazione non profit che si occupa di monitorare l’impatto dell’umanità sull’ambiente. Questa organizzazione calcola questa data ogni anno, analizzando varie variabili come la produzione di cibo, l’uso di energia, l’estrazione di risorse e la produzione di rifiuti. Tra i Paesi più virtuosi troviamo il Giappone, con un OverShoot Day previsto per il 18 settembre, mentre una nota di demerito va agli Stati Uniti il cui OverShoot Day è stato il 13 marzo scorso.
Quest’anno l’OverShoot Day a livello globale è stato calcolato intorno al 26-27 luglio: in questa data, l’umanità avrà consumato tutte le risorse che il pianeta può rigenerare in un anno. Questo significa che per il resto dell’anno vivremo a debito, consumando risorse che il pianeta non è in grado di riprodurre. Si tratta di un importante campanello d’allarme che deve farci riflettere.
Cosa possiamo fare per invertire la tendenza
Per invertire la tendenza dell’OverShoot day, dobbiamo adottare comportamenti più sostenibili e ridurre il nostro impatto sull’ambiente, come ridurre l’uso di plastica monouso, mangiare meno carne, utilizzare mezzi di trasporto pubblici o veicoli elettrici, ridurre il consumo di energia elettrica e acquistare prodotti a basso impatto ambientale.
Anche le imprese hanno un ruolo importante da svolgere nella riduzione dell’impatto ambientale, adottando pratiche sostenibili nella catena di approvvigionamento e nei processi di produzione, facendo attenzione a ridurre l’uso di risorse e ad adottare tecnologie a basso impatto ambientale.
Un’azione che deve essere spalleggiata dai governi, con l’adozione di politiche che promuovano la sostenibilità, l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile, i trasporti pubblici sostenibili e la riduzione dell’uso di plastica monouso.
La situazione è critica e richiede un impegno collettivo da parte di tutti gli attori della società per invertire la tendenza dell’OverShoot day e promuovere uno sviluppo sostenibile. Ogni piccolo cambiamento può fare la differenza e contribuire a salvare il nostro pianeta.
di Serena Lena