L’ambizioso progetto dell’Alta Velocità Napoli-Bari sta procedendo secondo i piani, con l’obiettivo di essere completato entro la metà del 2026, conferma Luigi Ferraris, amministratore delegato del Gruppo FS. Le sue dichiarazioni sono giunte in occasione del convegno “Influence relevance & growth conference – restore balance & drive meaningful change” tenutosi presso l’Università Bocconi a Milano.
L’Alta velocità Napoli-Bari “è prevista terminare in linea con il Pnrr entro la metà del 2026. Al momento i lavori stanno procedendo”. L’opera “intera dovrà essere finanziata nei prossimi anni e dovrà trovare copertura nel contratto di programma di lungo periodo” ha osservato Ferraris. “Sono progetti che non sono mai semplici – ha poi continuato – fino a oggi sono in linea, ma è chiaro che ogni giorno bisogna stare sul pezzo perché il rischio è dietro l’angolo”. Per quanto riguarda la Salerno Reggio-Calabria “nel Pnrr è finanziato il primo lotto, quello che sostanzialmente arriva al confine campano-calabrese. Questo è quello che a oggi abbiamo nella pipeline” ha concluso.
L’Alta Velocità Napoli-Bari è un progetto di notevole rilevanza per il Mezzogiorno d’Italia, destinato a migliorare significativamente la connettività e lo sviluppo economico della regione. La sua realizzazione è attesa con grande interesse e sarà fondamentale per rafforzare l’integrazione territoriale e la mobilità sostenibile nel Sud del Paese.
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