Il gruppo automobilistico Stellantis sta affrontando una situazione tesa. I sindacati del settore hanno annunciato uno sciopero per il 18 ottobre 2024, in risposta alle incertezze sulla successione di Carlos Tavares, attuale amministratore delegato dell’azienda. La protesta mette sotto pressione il colosso automobilistico in un momento delicato per il settore, che deve affrontare la transizione verso l’elettrificazione e una serie di sfide legate alla sostenibilità.
Secondo i sindacati, la mancanza di chiarezza sulla leadership futura di Stellantis potrebbe avere ripercussioni gravi sul futuro occupazionale e strategico dell’azienda. “La successione a Tavares non è solo una questione di nomi, ma un fattore cruciale per garantire la continuità delle politiche aziendali e il futuro degli stabilimenti”, ha dichiarato un rappresentante sindacale.
Inoltre, la questione del contratto collettivo è al centro delle preoccupazioni, con i lavoratori che temono riduzioni salariali e peggioramento delle condizioni di lavoro. La direzione di Stellantis, pur riconoscendo le preoccupazioni, ha dichiarato che i negoziati con i sindacati sono in corso e che si impegnerà a garantire un passaggio di leadership fluido.
Gli analisti prevedono che lo sciopero potrebbe avere un impatto negativo sulla produzione di Stellantis, in un momento in cui il gruppo si sta sforzando di competere con giganti come Tesla nella corsa verso l’elettrificazione del mercato automobilistico globale.
Leggi le notizie di Piazza Borsa
Per restare sempre aggiornato, segui i nostri canali social Facebook, Twitter e LinkedIn