Agenzia delle entrate dichiarazione iva - concordato preventivo

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare n. 18/E, firmata dal Direttore Ernesto Maria Ruffini, che fornisce le istruzioni per accedere al Concordato Preventivo Biennale (Cpb), introdotto dal Dlgs n. 13/2024. Questo nuovo strumento mira a favorire l’adempimento spontaneo degli obblighi dichiarativi da parte dei contribuenti di minori dimensioni, in particolare per coloro che rientrano nel regime forfetario e per i contribuenti soggetti agli Indici sintetici di affidabilità (Isa).

L’adesione al Cpb consente di pianificare la propria tassazione per uno o due anni: un anno (2024) per i contribuenti forfetari e due anni (2024 e 2025) per i contribuenti Isa. Tra i vantaggi, non potranno essere effettuati accertamenti fiscali previsti dall’articolo 39 del DPR n. 600/73, salvo in caso di decadenza dal Cpb. I contribuenti Isa potranno inoltre beneficiare delle premialità specifiche del regime.

Chi può accedere

Possono aderire al Concordato Preventivo i contribuenti titolari di reddito d’impresa e lavoro autonomo di minori dimensioni. I principali destinatari sono:

  • Forfetari,
  • Contribuenti tenuti all’applicazione degli Isa.

Le condizioni per aderire includono l’assenza di debiti fiscali o contributivi superiori a 5.000 euro, nonché l’obbligo di aver presentato le dichiarazioni dei redditi nei tre anni precedenti. Inoltre, il Cpb è precluso a chi è stato condannato per specifici reati fiscali e penali.

Come aderire

I contribuenti forfetari possono aderire compilando il quadro LM del modello Redditi, utilizzando il servizio “RedditiOnline” o l’applicativo della dichiarazione precompilata. I contribuenti Isa, invece, potranno utilizzare il software “Il tuo ISA 2024 CPB” disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate per calcolare il proprio indice sintetico di affidabilità e accedere alla proposta di Concordato Preventivo Biennale.

La scadenza per formalizzare l’adesione è fissata al 31 ottobre 2024.

Risposte ai quesiti

Tra i chiarimenti forniti dall’Agenzia, viene specificato che chi ha già inviato la dichiarazione 2024 senza accettare la proposta di Cpb può comunque aderire presentando una dichiarazione correttiva entro il 31 ottobre 2024. Inoltre, per i contribuenti con due attività soggette a Isa, l’Agenzia formulerà due distinte proposte, alle quali si potrà aderire congiuntamente o individualmente.


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