Svolta nell’inchiesta condotta dalle autorità belghe sul presunto giro di tangenti legato al colosso cinese Huawei per influenzare le politiche europee sul 5G. La procura belga si è detta favorevole alla revoca del mandato d’arresto europeo nei confronti di Lucia Simeone, collaboratrice dell’eurodeputato di Forza Italia Fulvio Martusciello (non indagato), a patto che la stessa si rechi in Belgio e rimanga a disposizione degli inquirenti per almeno 14 giorni, da persona libera.
Il provvedimento dovrà essere autorizzato dalla Corte di Appello di Napoli, che si pronuncerà il prossimo 22 aprile, dopo aver disposto la traduzione integrale degli atti. Se accolta, la richiesta permetterebbe a Simeone di recarsi in Belgio senza passare per il carcere, come richiesto dalla difesa, rappresentata dagli avvocati Claudio Pollio e Antimo Giaccio, in collaborazione con l’avvocato belga Antony Rizzo.
Secondo gli inquirenti, Simeone avrebbe avuto un ruolo nella distribuzione dei fondi del presunto patto corruttivo, che prevedeva il pagamento di 15.000 euro all’autore e 1.500 euro ai cofirmatari di una lettera indirizzata a tre commissari europei. L’obiettivo era sollevare dubbi sulla concorrenza nel settore del 5G, favorendo indirettamente Huawei. La lettera sarebbe stata redatta sulla falsariga di una precedente inviata per conto di Nokia, redatta dall’ex consigliere Benoliel de Carvalho Wahnon Martins Nuno Miguel e dal cittadino belga Valerio Ottati, entrambi coinvolti nell’indagine.
La revoca dell’arresto resta comunque subordinata a condizioni stringenti: Simeone dovrà indicare un domicilio in Belgio presso il quale sarà reperibile in ogni momento e dovrà astenersi da qualsiasi contatto con gli altri indagati, sia diretto che indiretto.
L’inchiesta, che ha già portato a diverse iscrizioni nel registro degli indagati in Belgio, coinvolge esponenti legati all’europarlamento e punta a chiarire i legami tra la politica europea e le pressioni di gruppi industriali internazionali nel contesto dell’implementazione delle tecnologie 5G.
Leggi le notizie di Piazza Borsa
Per restare sempre aggiornato, segui i nostri canali social Facebook, Twitter e LinkedIn