Da oggi chi arriva alla Stazione marittima di Napoli con le navi da crociera o al Molo Beverello dalle isole del golfo potrà arrivare in piazza Municipio utilizzando il sottopasso e dunque senza dover effettuare l’attraversamento stradale.
Il sottopasso porta i cittadini e i turisti direttamente all’accesso della linea 1 della metropolitana e in prospettiva anche all’accesso della linea 6 che aprirà, su tutta la tratta da Municipio a Mostra d’Oltremare, il 1 luglio 2024.
Dopo 20 anni
“Erano oltre 20 anni che il cantiere era aperto – ha detto il sindaco, Gaetano Manfredi – abbiamo dato un’accelerata molto importante in questo ultimo anno, acquisendo l’area dell’Autorità portuale, e c’è stata grande cooperazione e sinergia istituzionale perché in quest’area ci sono tantissime competenze e quindi abbiamo dovuto mettere insieme tanti enti.
E’ un’opera fondamentale – ha aggiunto – perché il sottopasso consentirà l’attraversamento di piazza Municipio a cittadini, turisti e crocieristi e l’accesso alla stazione della metropolitana linea 1 e l’anno prossimo linea 6: è dunque uno snodo fondamentale per il futuro dei trasporti della città”.
Un sottopasso “archeologico”
Lungo il sottopasso i cittadini e i turisti possono già ammirare le mura del porto greco-romano che costituiscono solo una parte di quella che sarà una vera e propria area archeologica. Qui infatti, a lavori conclusi, ci sarà un vero e proprio museo.
“Sarà il biglietto da visita della storia di Napoli – ha sottolineato il sindaco – ma soprattutto è un’infrastruttura estremamente moderna e contemporanea”. L’apertura del sottopasso costituisce anche uno strumento importante per snellire il traffico e la viabilità. E per ‘spingere’ la cittadinanza all’utilizzo del sottopasso – come spiegato dall’assessore alle Infrastrutture, Edoardo Cosenza – “saranno subito cambiati i tempi dei semafori pedonali dando meno tempo di attraversamento: se riusciamo a eliminare l’attraversamento pedonale in superficie, riusciremo a ridurre enormemente il traffico”