Metaverso

Il magico mondo virtuale che permette alle persone di interagire tramite avatar sta attirando sempre più l’attenzione da parte di grandi e piccole aziende. La posta in gioco sembra essere molto alta, stando alle cifre stimate dagli esperti. Anche l’orologeria tradizionale sbarca nel Metaverso. Simone Di Domenico e Giorgio Prencipe sono i co-founder di Meta Watch la nuova realtà italiana protagonista del primo lancio di una collezione di NFT nel mondo dell’orologeria di lusso.

Di Domenico, è da sempre un appassionato di quadranti e lancette prestigiose e ha approfondito a lungo le sue competenze, aggiornandosi costantemente e con perseveranza. Grazie alla conoscenza della famiglia di GMT Italia ha avuto modo di avvicinarsi al mondo dei marchi indipendenti e collezionarli. Ha poi unito la passione per l’orologeria alla sua mansione di consulente del lavoro e imprenditore, sviluppando l’idea di una collezione digitale di opere d’arte, nasce così il progetto Meta Watch: la prima collezione di orologi digitali in Italia.

Fondamentale aver unito le proprie conoscenze alle competenze tecnologiche e gestionali di Giorgio Prencipe, background da IT Project Manager e un percorso professionale in aziende multinazionali di Consulenza e IT. Da sempre appassionato di tecnologia, Giorgio ha approfondito il proprio know how in materia di NFT e comprendendo le potenzialità di questa tecnologia ha unito le proprie expertise a quelle di Simone.

Da questo incontro è nato il progetto Meta Watch finalizzato alla realizzazione e vendita di un’inedita collezione di NFT composta da 4650 opere d’arte digitali uniche, suddivise in tre fasce distinte di rarità, a cui verranno attribuiti diversi benefit messi a disposizione dai partner del progetto. Con la data di lancio della prima collezione fissata al 3 Novembre, Meta Watch si pone l’obiettivo di far nascere una community, costituita da imprenditori, professionisti e collezionisti appassionati del mondo delle lancette, che avranno l’opportunità di sviluppare un vero e proprio networking fra loro. Meta Watch ha in programma di organizzare eventi privati in prestigiose location partner a cui saranno presenti importanti personaggi di diversi settori che hanno preso parte al progetto.

Gli orologiai di lusso, infatti, sembrano prendere sempre più in considerazione il loro ruolo nel mondo virtuale e, in un numero crescente di casi, stanno depositando domande di marchio presso l’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti (“USPTO”) e altri organismi nazionali per i marchi per registrare i loro nomi e loghi – e, cosa ancora più interessante, i loro famosi quadranti – in forma virtuale.

Audemars Piguet (ad esempio), ha depositato una domanda di marchio per la registrazione di un marchio che consiste nella configurazione di un quadrante insieme ad una lunetta di forma circolare interna ed esterna ottagonale con i lati leggermente arrotondati insieme a otto viti a vista poste negli angoli della forma ottagonale e che formano un anello esterno attorno al vetro del quadrante. Il marchio è un cenno al design del Royal Oak dell’orologiaio svizzero.

Anche Panerai ha presentato una domanda presso l’USPTO per un marchio che consiste in un “design circolare del quadrante” con un quadrante che presenta “numeri stilizzati sovradimensionati.

Insomma, ormai è una vera tendenza.