Pnrr Fondi Napoli Gaetano Manfredi

Il Comune di Napoli, guidato dal sindaco Manfredi, ha senza dubbio in termini economici impegni di rilievo e responsabilità. Non solo il Patto per Napoli, che vale una cifra complessiva di circa 1,3 miliardi di euro, erogati in tranche annuali fino al 2042, per sostenere il risanamento economico dell’amministrazione e dare migliori servizi ai cittadini. Ma ci sono anche i cospicui fondi del PNRR. Palazzo San Giacomo, infatti, ha ottenuto complessivamente oltre un miliardo di euro alla data giugno 2023.

Oltre un miliardo di euro

Nello specifico 1.056.390.573,44 di euro così suddivisi: 1) Sul PNRR 712.766.939,84 euro per la realizzazione di 86 progetti (in cui è compreso anche l’intervento nella Missione 2 interamente gestito dal Centro Agroalimentare di Napoli CAAN); 2) Sul PNC (Piano Nazionale Complementare) 184.107.469,02 euro per la realizzazione di 3 progetti; 3) Sul Programma “Sostegno obiettivi PNRR” 85.000.000,00 euro per la realizzazione di 9 progetti; 4) Sul PNRR (Scuole) Città Metropolitana riguardo gli interventi che insistono sul territorio del Comune di Napoli 74.516.164,58 euro per la realizzazione di 19 progetti.

Fondi davvero importanti che, usati bene, nei tempi previsti e nella maniera migliore, possono davvero cambiare il volto della città per il presente ed il futuro. Risorse che hanno dei vincoli di destinazione d’uso ed anche scadenze fissate. I termini previsti sono per il 2026 a meno che l’Europa, viste tutte le conseguenze economiche generate dal conflitto russo-ucraino ed ora anche lo scenario di crisi in Medio Oriente, non accolga le ragionevoli richieste del governo italiano di allungare le scadenze.

Gli ambiti di spesa sono ben definiti. Il PNRR si compone di sei missioni, ossia traguardi da raggiungere attraverso i finanziamenti. Missione 1: digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura; Missione 2: rivoluzione verde e transizione ecologica; Missione 3: infrastrutture per una mobilità sostenibile; Missione 4: istruzione e ricerca; Missione 5: inclusione e coesione; Missione 6: salute.

Nel dettaglio

Per la Missione 1 i progetti finanziati sono 11 per un importo di 15.119.506 euro. Tra questi, con la cifra maggiore, c’è “Abilitazione al cloud per le PA Locali” per un importo di 5.092.136,00 euro.

Per la Missione 2 i progetti finanziati sono 24 per un importo di 394.989.551,63 euro. Tra questi, con la cifra maggiore, c’è “Rinnovo flotte bus e treni verdi” per un importo di 144.182.000,00 euro. Nella Missione 2 ricade anche la parte relativa al progetto interamente gestito dalla Società Partecipata del Comune di Napoli per il Centro Agroalimentare di Napoli pari a 6milioni di euro.

Per la Missione 4 i progetti finanziati sono 26 per un importo di 77.127.948,96 euro. Tra questi, con la cifra maggiore, c’è “Adeguamento sismico ed efficientamento energetico I.C. Russo – Plesso Centrale (Mun. 9)” per un importo di 14.430.999,00 euro. Per quanto riguarda la Missione 4 è possibile elencare anche dati specifici sul “Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia”.

Dei 60 progetti candidati, gli interventi ammessi a finanziamento sono 28 per un ammontare di 94,6 milioni di euro. Anche qui il cronoprogramma che vede coinvolte strutture in tutte le 10 Municipalità napoletane è ben definito: giugno 2023 affidamento lavori e conclusione progettazione; novembre 2023 inizio cantiere; dicembre 2025 conclusione lavori; giugno 2026 Collaudo.

Per la Missione 5 i progetti finanziati sono 25 per un importi di 225.529.933,25 euro. Tra questi, con la cifra maggiore, c’è “RESTART SCAMPIA, un nuovo ecoquartiere nell’area dell’Ex Lotto M” per un importo di 84.518.068,33 euro. A tutto ciò si aggiungono gli altri capitoli di spesa. Per il PNC il progetto principale è “Valorizzazione e rigenerazione urbana del Real Albergo dei Poveri e dell’ambito urbano piazza Carlo III, via Foria e piazza Cavour” per un importo di 100milioni di euro.

In merito alla parte Sostegno Obiettivi PNRR, l’investimento principale riguarda “Interventi di riqualificazione edilizia e rigenerazione urbana del comparto edificatorio Lotto P nel quartiere Scampia” per un importo di  18milioni di euro. Ed infine per il PNRR (Scuole) Città Metropolitana l’investimento più esoso riguarda “Lavori di Adeguamento sismico e efficientamento energetico dell’I.T.I. Galileo Ferraris” per un importo di 10.270.000,00 euro. Si rappresenta che anche se il numero di interventi è abbastanza equo per tutte le missioni, il maggior investimento finanziario è per la Missione 2.

Manfredi: “Lavoro importante e grandi investimenti”

A fare il punto sulla spesa dei fondi europei è stato il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, durante la conferenza stampa in occasione dei suoi primi due anni di mandato: “Circa un miliardo di euro dal Pnrr è stato destinato al Comune di Napoli per sbloccare opere, cantieri e grandi investimenti allo scopo di rilanciare la città. Dobbiamo spendere bene tutte le risorse che ci sono state date e nei tempi previsti. Ritengo che lo stiamo facendo. C’è un lavoro importante legato a grandi investimenti che hanno bisogno di tempistiche serrate. Ci auguriamo che non ci siano imprevisti legati ai lavori, ma al momento si sta procedendo nella giusta direzione”. 

di M. OLA